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Come micorrizzare una pianta di nocciolo con lo scorzone 
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Salve,
vorrei brevemente riportare la mia esperienza con il nocciolo adulto e il tartufo scorzone.
Io ho un lagotto e tempo fa andavamo a tartufi , in questa zona (Toscana) abbiamo il bianchetto e lo scorzone , poco bianco,
Al momento di addestrare il cane gli nascondevo pezzetti di scorzone intorno al nocciolo in giardino avvolti in carta da cucina, ma non credo siano quelli che hanno micorizzato la pianta , infatti ora ogni stagione sua butta lo scorzone e bei calibri.
Penso che quello che ha contribuito sia stato proprio il cane che urinava intorno alla pianta dopo aver mangiato lo scorzone, infatti un amico me ne dava dosi generose da far mangiare al cane per abituarlo.
Comunque ora vorrei prendere qualche pollone e trapiantarlo in un'altra zona del giardino e per sicurezza vorrei micorizzarlo, qualcuno sa come procedere (qualche scorzone ce l'ho dal nocciolo).

Grazie,
Gabriele


27/04/2009, 15:53
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Ciao gabdab, di quale zona della Toscana sei? Forse potremmo essere vicini di casa :)
Quanti anni aveva il nocciolo quando ha iniziato a produrre? Sei sicuro che il nocciolo non producesse prima della tua scoperta?
Se puoi allega anche qualche foto; appena ho un attimo ti spiego anche quali sono i passi per micorrizzare una pianta, secondo le documentazioni in mio possesso.
Ovviamente avrai la sicurezza della micorizzazione solamente dopo analisi di laboratorio; in pratica per esserne sicuro dovresti comprare la pianta, già micorrizzata e certificata, in un vivaio specializzato (spendere soldi per l'analisi di una sola pianta direi che non conviene).

Riguardo la tua esperienza direi che è molto singolare; improbabile ma non impossibile. In effetti le spore dei Tuber sono indigeribili e passano inalterate nelle feci. Sinceramente non so se possono anche trovarsi nelle urine... mi documento e ti faccio sapere :)
Ciao a presto

_________________
Saluti,
Flavio.


27/04/2009, 23:38
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Ciao Flavio,
sono di Firenze, ho visto ora che sei di Sesto , io abito in zona Bagno a Ripoli .
Magari siamo già usciti a tartufi insieme :)
Potrebbe essere che siamo vicini, comunque si potrebbe fare un'uscita anche se ultimamente non sono andato a tartufi e ho la licenza scaduta .
Il nocciolo avrà una ventina d'anni essendo stato piantato dal contadino prima che i miei venissero ad abitare qua.
Non buttava prima, questo te lo confermo avendo usato l'area del giardino , piuttosto piccolo , per nascondere i bocconi al tartufo quando allenavo il cane lo stesso non li ha mai trovati.
Andrebbe fatta analizzare magari , vedrò.
Da una scorsa a un vecchio manuale del tartufaio mi pare che:
1- tagliuzzando il tartufo e diluendolo .
2- si annaffia la terra dove si pianta il pollone , che si pianta a settembre ottobre.
Qua sorge il problema, infatti lo scorzone lo butta ora , come lo faccio arrivare a ottobre , sottovuoto ?


13/05/2009, 11:42
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Ciao, quando si addestra il cane spesso capita che poi nelle prime uscite il cane debba essere "sbloccato". Questo succede perchè il cane è abituato a rinvenire il tartufo in presenza del nostro odore e, portato sulla tartufaia nel momento giusto, il cane non riesce a trovare alcun carpoforo in quanto l'odore del tartufo in quel luogo non è associato al nostro.

Quindi può essere successo che il cane all'inizio non riuscisse a trovare nessun tartufo proprio perchè non era "sbloccato" e, una volta accaduto ciò, il tuo fido abbia potuto cavare gli amati scorzoni (e così si spiegherebbe la micorrizzazione del tuo nocciolo).

Ad ogni modo per avere un pò più di probabilità potresti partire dal seme (preso maturo senza che sia caduto per terra), prendere il terreno dalla tua tartufaia, sterilizzarlo e metterci la nocciola preventivamente immersa in una bella poltiglia di acqua e tartufi ben maturi (marci) e con il guscio incrinato per accelerarne la germinazione. Successivamente puoi annaffiare con la soluzione sporifera il vaso con la piantina.
In alternativa puoi fare come hai detto tu e costantemente, in presenza del periodo in cui si sviluppa il tartufo, irrorare il terreno nei dintorni della pianticella con il solito mix di scorzoni marci e acqua.

Ciao, fammi sapere ;)

_________________
Saluti,
Flavio.


13/05/2009, 15:45
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..può essere che sia dipeso dal cane, ma sono uscito spesso in questa zona senza mai trovare nulla a parte una sola volta , ma non noccioli solo quercie.
Mi domando quindi quante possibilità ci possano essere di aver trovato proprio un nocciolo in giardino che butta ..
Conosco un signore esperto che ha detto che a ottobre prova lui a prendere un pollone dalla pianta e a piantarlo.
Come faccio a sterilizzare il terreno ?
Tartufaia è un pò troppo, mi basta una pianta.. se no i miei mi ci piantano me in giardino.
Ciao


14/05/2009, 17:57
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Personalmente ho visitato una tartufaia di bianchetto con Pinus halepensis impiantata una ventina di anni fa con piante fornite dal Corpo Forestale (una trentina di piante in tutto, ma solo una minima parte è adesso produttiva); nei dintorni del bianchetto neanche la traccia. Questo vuol dire che casualmente potrebbe essere che una pianta presa chissà dove possa essere naturalmente micorrizzata e che, messa a dimora in un posto idoneo, possa diventare ugualmente produttiva (succederà una volta su cento, però la benchè minima probabilità esiste). Questo potrebbe essere successo anche per il tuo nocciolo ;)

Riguardo la sterilizzazione del terreno, almeno fino a qualche tempo fa, la facevano con un apposito macchinario che riversava vapore fluente nella terra finemente sminuzzata posta in un contenitore di metallo; portata a 90 °C la terra proseguiva la sterilizzazione per circa un'ora, poi si ripeteva l'operazione una seconda volta dopo una quindicina di giorni. Tutto questo per eliminare eventuali spore di funghi antagonisti al Tuber senza però neutralizzare la microflora del terreno stesso.

Per farlo artigianalmente ti dovrai un pò ingegnare...

Ad ogni modo per sapere se la tua piantina diverrà produttiva dovrai aspettare almeno una decina di anni... è anche per questo che si tenta il più possibile di avere una micorrizzazione certa della pianta e sperare che niente vada storto in tutti questo tempo. Se già si parte da una micorrizzazione incerta la probabilità che poi si arrivi alla produzione si abbassa ancor di più.

Tienici aggiornati!
Ciao

_________________
Saluti,
Flavio.


15/05/2009, 0:34
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Ciao,
ok vi terrò aggiornati , certo.
Immagino che salterò la sterilizzazione , perchè tanto finirei per bruciarmi con il ferro da stiro e basta :lol:
Per il resto mi accontententerò delle nocciole se i tartufi non li butta ..
Ciao


15/05/2009, 17:32
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:lol:
Se vuoi essere sicuro almeno della micorrizzazione della pianta potresti acquistarla da un vivaio specializzato.
La messa a dimora di una pianta micorrizzata e certificata su un terreno idoneo per la presenza di tartufaie naturali (come la tua) ha buone percentuali di successo. ;)
Ciao tienici aggiornati, a presto

_________________
Saluti,
Flavio.


15/05/2009, 18:46
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Ciao ,
ok ora cerco un vivaio di piante micorizzate in zona .
Vi terrò informati.
Grazie per l'aiuto e a presto.


16/05/2009, 9:00
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Per quanto riguarda il vivaio assicurati che la certificazione delle piante venga fatta da istituzioni esterne (università per esempio) e non all'interno del vivaio stesso.
Ciao

_________________
Saluti,
Flavio.


17/05/2009, 7:47
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