Salve a tutti,
Ho un terreno di circa 17ha in provincia di Ancona a circa 25 km dal mare in zona collinare. Ho sbirciato qualcosa su dei siti di cui ho trovato il link nel sito agrario della regione marche per capire se posso piantare o meno, ci sono cartine colorate dove si indica la propensione alla crescita del tartufo ma vi vorrei chiedere dove o a chi posso far riferimento per avere notizie precise..oppure a chi chiedere per fare analisi del terreno .e magari quanto costa per poter capire se il mio terreno è predisposto....grazie mille.

ciao..anchio sono della provincia di ancona e ho fatto da poco la mia piccola tartufaia e nell'attesa guardo crescere le mie piantine!di dove sei?
il primo passo secondo me è fare un'analisi approfondita del terreno e valutare tramite analisi del terreno quale sia + vocato per il tartufo perchè 17 ettari sono tanti e sicuramente ci saranno miriade di differenze tra una particella di terreno e un'altra quindi sta anche a te capire quale sia + idonea per il tartufo!!
comè la terra in questi appezzamenti?argillosa?sciolta e brecciosa ecc ecc?

Ciao Fiocco, il fondo è tra polverigi e offagna. Il terreno è alla sommità molto duro e cretoso ma in basso a confine con un fosso demaniale sembra più morbido. Dato che sei già all'opera con una tartufaia sai dirmi come deve essere il terreno per poter provare a coltivare tartufi? Giustamente, come dici tu, dovrei fare un analisi iniu punti m per esempio tu come hai fatto per analizzarlo? A chi ti sei rivolto? I prezzi? Secondo te dovrei fare più analisi intorno al terreno?? Grazie mille.....

Prima scrivevo prova qui......ora, dopo che è stato fritto e rifritto, scrivo devi contattare loro
Centro tartufi Val Metauro.....chiedi tutto a loro. Tartufaia a 25 Km dal mare in terreno argilloso???

Che dici non conviene? Provo ugualmente a far analizzare il terreno? Quanto costa per fare queste analisi? Il centro tartufi val metauro è un ente o una ditta privata? Non ho trovato riferimenti alla richiesta di consulenze.....

E' un Ente regionale.
I tartufi vogliono terreno permeabile ma che rimanga allo stesso tempo fresco per via del limo ed una minoma percentuale di argilla in esso contenuto. Se nelle vicinanze hai oliveti e vigneti dubito che possa andare bene.....sarà probabilmente troppo pesante. Però io non sono lì perciò contatta chi ti ho suggerito. Poi ti ho mandato un messaggio privato.

come dice bene jflori i tartufi vogliono i terreno sciolti o cmq che non si compattano facilmente,con buoni contenuti di calcio,mentre sono da scartare quelli che formano spaccature evidenti durante i periodi secchi!!
cmq nel tuo appezzamento cerca la zona con + breccia e che il terreno ti sembri + sciolto e prova a fare un'analisi,io ho portato un campione di terra di 1kg all'uscita di jesi est,vogliono 30 euro e ti mandano le risposte a casa dopo pochi giorni!

Grazie Fiocco ottima dritta! E poi il prezzo non mi sembra esagerato. Nei periodi secchi e estivi non ho mai notato spaccature anche minime, poi c'è una zona ai margini del fosso demaniale che la terra rimane sempre morbida anche perché sarebbe al fondo valle del terreno...

si perchè quando la terra crepa vuol dire che è presente molta argilla espansa che non va daccordo con i tartufi perchè rovinerebbe sia le radici micorrizate facendo prendera aria alle stesse,e poi perchè il tartufo non riuscirebbe a crescere perchè verrebbe asfissiato dalla crepe e dalla terra dura!
al max se non ti senti sicuro del terreno e soprattutto se vedi che ha conformazione e colorazione diversa fai 2 analisi una in un'estremità e una nell'altra così sei + tranquillo!!

ciao fiocco,io nei terreni argillosi e crepati trovo i tartufi più grossi in verità!
Ciò che dici è vero ma bisogna vedere se il terreno che anche se tendenzialmete argilloso,dispone di una buona quantità di sabbia che permette in estate quando secca per varie settimane di rendere un po piu "friabile" il terreno e agevolarci nella chiusura delle crepe...
Purtroppo fare tartufaie artificiali in terreni neri e sciolti come in natura è un lusso per pochi...percui dobbiamo adattarci!
Pensa che l'ultima volta che sono uscito a scorzone ho cavato sotto una quercia isolata di almeno 150 anni e a mezzo metro da una strada asfaltata...la natura è bizzarra,e chi osa vince sempre!!in bocca al lupo