03/02/2020, 20:33
ciao a tutti, mi sono avvicinato da poco al mondo della tartuficoltura, ho fatto analizzare 2 terreni nelle Marche, in provincia di Macerata, in collina, a circa 300 metri di altitudine, no ristagni, pendenza di circa 50/60 metri, uno di 3,5 ha, (campione 1 e 2) esposizione sud-est, alla vista composizione del terreno omogenea, l'altro di 2 ha, esposizione nord-ovest, nella metà superiore il terreno è alla vista più sciolto e marrone/giallastro (campione 3), a fondovalle più argilloso grigio (campione 4).
In zona c'è una grande presenza principalmente di Roverella ed anche di Leccio, non conosco ancora tartufaie naturali nelle immediate vicinanze ma dovrebbero esserci, di artificiali ce ne sono diverse.
Vorrei capire se i terreni sono idonei alla tartuficoltura ed a quali in particolare
grazie mille per i consigli!
Andrea
07/02/2020, 18:21
secondo me entrambi i terreni sono idonei alla tartuficultura , per avere certezze dovresti far venire un tecnico ( possibilmente della zona che la conosca bene ).
per l'estivo sono quasi perfetti , potrebbero essere idonei anche per il melanosporum , come tessitura hai l'argilla leggermente alta ma sono entrambi ben dotati di l'azoto per cui forse sono ben areati
con una buona lavorazione del terreno a rendere il terreno soffice e smosso potresti farcela. dovresti vedere se con il terreno in tempera si comporta come il pongo o tende a sbriciolarsi facilmente , se si sbriciola vuole dire che la tessitura e' buona . altro fattore da tenere a mente sul pregiato e' la piovosita' / possibilita' di irrigare a 300 mt sei mediamente basso di altitudine.