salve a tutti, torno a scrivervi per chiedere un consiglio e/o aiutarmi a capire cosa può essere successo alle mie due tacchine. Premetto che erano in cova entrambe nello stesso nido all'interno del pollaio, che sono partite con 15 uova e che ne sono rimaste 2, anche le uova sono sparite nel corso della cova, o le trovavo rotte. cmq, domenica scadeva il tempo per la schiusa e sono andato a controllare, nello spostare una tacchina mi sono accorto che era ferita proprio sopra l'attaccatura della coscia su entrambi i lati, non potete immaginare, ha pelle completamente asportata e si vedeno i muscoli, da una parte molto più estesa rispetto all'altra. anche l'altra lo stesso tipo di escoriazione, pelle asportata con tutte le penne, ma da una parte solo e per fortuna la ferita è meno estesa. Quella messa pegio penso che non ce la farà per ora è ancora viva ma zoppica. ho spostato tutte e 2 compreso il maschio in un altro posto, prima di liberare le femmine le ho disinfettate entrambe con l'unica cosa che avevo in quel momento a disposizione, dello spray blu disinfettante. cosa può essere successo? inizialmente ho pensato ai topi, sia per le uova che sparivano sia per le ferite, poi però mi è venuta in mente un'altra ipotesi che credo sia quella più plausibile. Secondo me è stato il machio di anatra muta, le ferite sono compatibili con tentativi di accoppiamento, anche le uova rotte e buttate a terra potrebbero confermare la tesi. Forse vedendole accovacciate per via della cova ha pensato di approfittarne causando le ferite (considerato anche che era rimasto senza femmina)...non so che altro pensare, cmq ora i tacchini sono liberi al pascolo, spero che questo aiuti anche la guarigione delle femmine, le uova rimaste le ho passate ad una gallina, ma dubito che schiuderanno...avallate la mia tesi?
aggiorno la situazione, la tacchina nera (quella maggiormente ferita) è ancora viva, razzola e mangia..l'altra si è già rimessa..speriamo in bene.....Se uso il topicida le galline possono avere conseguenze?
il maschio vedendole accovacciate pensa che siano in recettività e quindi le continua a montare causando a volte seri danni alle tacchine quindi quando covano il maschio và tolto seconda cosa non si lasciano mai due chiocce nello stesso nido perchè il loro istinto le porta a rubarsi di continuo le uova spaccandole o pregiudicandone la schiusa,
salve a tutti, per fortuna stanno bene e si stanno rimettendo, continuo a disinfettare per evitare complicazioni. non pensavo potesse essere il maschio dato che in cove precedenti non aveva mai dato problemi. cmq grazie per le risposte così almeno per la prossima cova saprò come regolarmi.
fabriziovt ha scritto:Se uso il topicida le galline possono avere conseguenze?
muoiono se lo mangiano.....
Ci sono topicidi solidi in pastichhe ad anelli da inserire dentro speciali cassettine nere fissate bene nelle zone di transito dei topastri e dei ratti, dai fori appositi possono entrare solo i topi. Le esche fissate in modo appropriato non vengono asportate e quindi non finiscono in giro, il topo rosicchia solo il suo pasto e il resto resta dentro. Il veleno di solito è a base di bromadiolone (fra i più efficaci e meno impattante, si fa per dire è una roba tremenda!!) un anticoagulante che blocca la produzione di vitamina k negli animali ( l'ente parco nazionale dell'arcipelago lo ha usato sull'isola di Giannutri per derattizzare l'isola perchè i topi distruggono la nidificazione di ogni uccello marino) è molto difficile che una gallina entri nella cassettina e se un'animale mangia il topo morto la dose ha ormai agito ed è troppo poca per fare effetto. Certo qualche rischio si corre ugualmente ed è sempre un veleno tremendo che fa morire di una morte atroce (progresssive microemoragie spesso polmonari le bestioline crepano in tre 4 giorni di agonia) i rischi sono pochissimi rispetto ad altri metodi. L'antitodo è semplicemente vitamina K da somministrare via iniezione nei casi gravi di intossicazione e poi oralmente, quando ho derattizzato la tenevo a ettolitri in casa e la davo da bere a tutti, ne ero ossessionato!!(la ditta mi aveva rassicurato dicendo che per far morire un cane ce ne voleva mezzo kilo e per un oca una quantità alta che difficilmente poteva essere trovata in giro ma io la mettevo ovunque, anche nell'insalata!). Io sono contrario ai veleni e mi fanno paura ma mi rendo conto che alcune volte siano necessari, quando sono venuto a stare in campagna qui ce ne era un'invasione, immaginate un capanno abbandonato da anni pieno di immondizia e sacchi di granaglie abbandonate immaginatevi cosa c'era dentro!! (altro che gatti, si mangiavano pure quelli!!) mi hanno distrutto la macchina, hanno fatto fuori l'impianto elettrico e un seggiolino! Con tale metodo li ho finiti ora faccio solo il monitoraggio periodico perchè non risucceda. La cosa è però una cosa seria e pericolosa e se si decide di derattizzare è bene chiedere aiuto a chi lo fa di mestiere. Qui ormai le cassettine nere sono rimaste e dentro ci sono esche solo per vedere se i topi sono tornati ed eventualmente capire quanti.
ciao, non credo siano stati i topi anche perchè le uova negli altri nidi non venivano toccate, a questo punto credo che sia stato il maschio....anche se non l'ho mai visto avvicinanrsi a loro durante la cova....cmq grazie ad "ultimoorizzonte" per la spiegazione, anche se un po' ti fa passar la voglia di utilizzarlo, anche se purtroppo a volte è necessario...questo fine settimana faccio un'altra medicazione, mi sono fatto dare dal veterinario un prodotto più adatto..anche se credo ormai siano fuori pericolo...