Salve, amici.
Riassumo brevemente qui la storia del mio Mister Takki per chiedere a voi un consiglio su come comportarmi.
Lui e Miss Takki sono una bella coppia di tacchini leggeri bronzati, acquistati a settembre scorso. Quando me li hanno venduti mi hanno detto che avevano circa 6 mesi. Si sono accoppiati quasi subito, e Miss Takki ha deposto ben 28 uova prima di mettersi a covarle. Gliene ho lasciate solo 3 perché non volevo altri tacchini ma mi spiaceva togliergliele tutte perché lei era chiaramente dispiaciuta.
Poco prima della schiusa (avvenuta il 24 dicembre) ho tolto il maschio, che comunque nel frattempo aveva continuato ad essere una bestiola docile e buona, senza mai dare segni di alcuna aggressività, esattamente come la sua compagna, che mi lasciava avvicinare alle uova senza reagire.
Il maschio l'ho quindi sistemato insieme alle mie 12 Isabrown, e qui sono cominciati i guai. Immediatamente dopo essere stato trasferito ha cominciato ad attaccarci, prima non consentendoci di avvicinarci alle galline, poi neppure al recinto. Dopo qualche giorno mi sono accorta che addirittura si accoppiava con loro. A quel punto, anche dietro vostro consiglio, l'ho separato anche da loro.
Ora vive in un pollaio grande 2 x 3, e lo faccio uscire tutti i giorni per qualche ora, poi metto dentro lui e lascio all'aperto le gallinelle.
La sua aggressività è ulteriormente aumentata: quando lo libero si mette davanti al cancello del pollaio dove sono chiuse le galline e fa la ruota, con dei strani versi gutturali per tutto il tempo, fossero pure delle ore.
Faccio fatica anche a mettergli da mangiare e da bere, perché devo sempre chiamare mio marito, altrimenti lui mi attacca anche se entro solo nel suo pollaio quando lui non c'è.
Accade ora questo: la mia Miss Takki ha ripreso a deporre (ovviamente uova non gallate). La tacchinotta che è sopravvissuta alla covata di tre (e che ha avuto grossi problemi di salute) ora ha due mesi e mezzo, e la sto tenendo in casa perché è ancora molto delicata.
La domanda è questa: posso provare a rimettere il maschio con la compagna (anche se sta deponendo) per vedere se si calma un po', o rischio che non mi faccia più entrare neppure nel pollaio dove c'è Miss Takki, che invece è, e continua a restare, una tacchina buonissima e docile? Questo mi creerebbe anche il problema di pulire, alimentare e accudire la mia buona tacchina che invece non mi ha mai dato problemi. Oppure c'è la possibilità che una volta rimesso con la sua femmina torni ad essere il tacchino buono e docile che era?
Vi assicuro che la sua aggressività fa spavento. Non solo cerca di beccare ma si alza in volo e si protende in avanti con i rostri per colpirci con quelli... Ed è un atteggiamento inequivocabilmente legato al possesso della/delle femmine, che considera tutte sue. La cosa strana è che finché è stato solo con la sua compagna non ha mai manifestato segni di aggressività. Forse era troppo giovane?
Aiutatemi, vi prego, perché mi sta creando non pochi problemi pratici, ma mai vorrei darlo via né, tanto meno, mi sfiora l'idea di macellarlo. Oltretutto è un bellissimo tacchino bronzato che per la riproduzione è quanto di meglio ci possa essere. Che mi consigliate di fare?
Infine una curiosità: leggo sempre che è da evitare la riproduzione fra consanguinei, ma poi leggo che si parla di fratelli. Questo vuol dire che fra padre e figli e madre e figli invece è possibile?
Grazie per l'aiuto che ancora una volta, sono sicura, saprete darmi.
A.