Mi dispiace .Se bevevano molto può darsi che erano raffreddati, è una malattia che prendono facilmente i tacchini poi con questo freddo ancora di più.

Secondo me si soprattutto con tacchine alle prime esperienze bisogna fare attenzione, se i pulcini possono esser affidati ad una balia gallina secondo me sarebbe meglio oppure ad una tacchina più esperta.
Ricordo anche che con la giusta alimentazione le tacchine sopportano meglio anche due covate consecutive cioè appena nascono i pulcini la prima volta vengono tolti e messe sotto nuovamente altre uova per una seconda covata, molti miei amici lo fanno.
Dagli un po di uovo sodo tritato i primi giorni gli da molta energia

Io non consiglio di toglierlo, già è rimasto senza fratelli poi se lo privi della madre è più rischioso che lasciarlo insieme a lei.

Lo so, Andrea, hai ragione... prima o poi (forse) ci farò l'abitudine, anche se un cuoricino che smette di battere per me è sempre un dolore... Ti ringrazio per il tuo conforto...

Grazie, caro Max.. so che puoi capire la mia tristezza, ma se voglio continuare a circondarmi di queste creature di cui ho scoperto solo ora la natura così profondamente "domestica", ho paura che dovrò mettere in conto anche queste tristezze... Ormai credo che la lascerò covare solo in primavera, quando la stagione sarà più propizia per i piccoli...

Ho pensato, infatti, che non fosse normale tutta quella sete... hai ragione..., grazie, Bongio..

Sarei anch'io di questo avviso... Dici che ora è troppo tardi per mettergli accanto un paio di pulcinetti di gallina, ammesso che li trovi subito?
Ieri, dopo che ho trovato Natalino privo di vita, mi sono anche accorta che l'altro cominciava a fare saltini sul bordo della mangiatoia, e la mamma era molto agitata e visibilmente preoccupata. Allora ho pulito a fondo il pavimento della stalletta, l'ho cosparso di trucioli di legno, ho sistemato paglia nella cuccetta dei cani e ci ho sistemato il piccolino. La mamma è stata contentissima.. è subito entrata dentro a sistemare con le zampe la paglia e poi ha lasciato che il piccolo le si accomodasse sotto.
Dopo qualche ora sono andata a controllare e ho visto che non avevano mangiato il cibo che avevo sistemato fuori dalla cuccia. Allora ho messo le ciotole nella cuccia, e il piccolo ha mangiato per un quarto d'ora, mentre la mamma gli faceva vedere come si faceva.
Stamattina sono andata lì a controllare con il cuore in gola, e invece li ho trovati nel quadrato di sole che inondava la stalla, con la mamma che procedeva alla prima lezione di "raspo del truciolo" e il piccolo che la imitava perdendo ogni tanto l'equilibrio. E' uno spettacolo di una tenerezza incredibile...
Ho preparato le uova sode: ma devo dare loro anche il bianco? E lo mischio al mangime primo periodo o glielo devo dare a parte?

Grazie, ragazzi.. per tutto...

In questo momento lo lascerei con la mamma, ma (la prossima volta) nel caso in cui ti capitasse una gallina chioccia, come dice Riccardo, li affiderei a lei.
Io non mi preoccuperei tanto per il fatto che sia solo, perchè con lui c'è la mamma, quindi non prenderei altri pulcini

Quando le galline/tacchine hanno pochi pulcini è più facile che acccolgono altri pulcini, io ti consiglio di trovare un 2/3 pulcini preferibilmente di tacchino ma anche di gallina vanno bene e provare.

allora, mi sono informato presso contadini della mia zona, e tutti mi hanno detto che in inverno e molto facile che i pulcini di tacchino e non solo , muoiono per congestione da acqua fredda , dicono che devi dargliela poca e a 25 gradi , perche subiscono lo shock da febbre della mamma, cioe sono ancora abituati al calore della covata e non ancora abituati a ingerire cibi al di sotto di certe temperature . cio che hanno detto io ho riportato. tieni presente che ho visto che tengano la mamma e i piccoli nella stalla con le mucche, e di notte la chiudono e fa molto caldo, ogni mattina gli mettono una ciotolina di acqua tiepida che cambiano al pomeriggio e alla sera. poi quando hanno 3 mesi li lasciano liberi in campagna.