ciao aurora, abbiamo gia avuto modo di scambiare le nostre idee qui sul sito e sai che io allevo solo per affezione. io quando mi sono ritrovatocon pulcini in eccesso, ho sparso la voce in giro chi li voleva per uova, essendo ovaiole ma con l obbligo di non macellarle, e io avrei potuto saltuariamente andare a vederle , mi sono ritrovato tantissime famiglie che li hanno accolti , ed ad oggi dopo un anno i pulcini sono diventate galline e sono ancora li a fare i loro ovetti, come avevamo pattuito. comunque puoi sempre chiedere ai veterinari se conoscono qualcuno che li alleverebbe solo per affezione , io tramite loro ne avevo trovati una diecina, prova e auguri.

Carissimo max, seguirò di sicuro il tuo consiglio... grazie! Nel frattempo la mia Takki ha iniziato la cova dei suoi due ovetti... Fa una tenerezza incredibile, lei, che è sempre molto docile, adesso se mi avvicino troppo mi soffia contro, ma senza troppa convinzione.. sa sicuramente che mai farei del male a lei o ai suoi piccoli. Le ho messo cibo ed acqua molto vicini, in modo che se vuole può allungare il collo e alimentarsi senza spostarsi dal suo nido.
Intanto, finalmente ieri le mie Nelle mi hanno regalato il primo uovo. Ma di questo scriverò nel Forum a loro dedicato...
Ti aspetto di là!

ok

Carissimi amici..
ho, ancora una volta, bisogno di voi.
La mia Takki sta covando tre ovetti, e i 28 giorni di cova finiscono proprio fra un paio di giorni.
Ora il problema è questo: invece che nella cassettina che le avevo messo in terra con la paglia, lei ha deposto sempre le sue uova nella mangiatoia di cemento rialzata (il loro ricovero è un ex piccola stalla con mangiatoia per le mucche). Io ho sistemato un po' di paglia sotto le uova per evitare che a contatto con il cemento si rompessero, e lei ha sempre covato così.
Ora, però, quando nasceranno i tacchinetti, avranno grossi problemi a scendere e risalire, perché la mangiatoia è alta circa 90 cm da terra, e se facendo un voletto cadono giù, c'è il rischio che magari rimangano scoperti e privi della mamma tutta una notte e muoiano di freddo, perché qui la temperatura è già arrivata, di notte, a -3.
D'altro canto la mangiatoia è troppo stretta perché possa essere il loro ricovero a lungo: è lunga 3-4 metri, ma è molto stretta, tanto che la mamma ci sta proprio giusta giusta...
Che faccio? come posso salvare i miei tacchinetti dal freddo che potrebbe ucciderli?
grazie, per quanto potrete suggerirmi...

Aurora

Metti una cassetta a terra con della paglia, la sera li metti li e aspetti che la tacchina li vada a coprire, se non funziona li sposti in un altro ricovero.

pui sempre fargli scalini con 2 balle di paglia rettangolari, poi quando non serve piu la usi per i nidi, la puoi modellare in altezza.

Non c'è il rischio che toccandoli per spostarli la mamma poi non li voglia più? E cosa intendi per "altro ricovero"? Un locale diverso da quello dove si trovano i genitori? Ti ringrazio!

Sì, caro Max, potrei fare così. Gli preparo una sorta di rampa su cui arrampicarsi per tornare nel nido... spero tanto che funzioni, in qualche modo, per i piccolini... Grazie!!

Dunque.. sono piena di dubbi.. oggi parlavo con un signore che ha tanti tacchini e altri animali, che abita qui vicino, il quale mi ha subito detto di dividere il maschio dalla femmina, perché molti maschi uccidono i piccoli, appena nati, per potersi riaccoppiare di nuovo con la femmina... Vi risulta?

mi risulta, un contadino che vive vicino a me ha avuto lo stesso problema , per 3 covate, lui credeva fosse colpa di un gallo , ma poi alla terza nidiata lo ha visto personalmente ucciderli , ma non tutti i tacchini maschi sono uguali , perche un altro che ne ha 2 maschi e 10 femmine non lo hanno fatto, forse puo dipendere anche dal numero di femmine per ogni maschio.