Buongiorno a Tutti, vorrei avere una delucidazione in merito alla vendita diretta perchè ognuno dice la sua e la verità non mi è chiara. Abbiamo una piccola azienda che produce frutta e ortaggi e vende da diversi anni direttamente i propri prodotti con scontrino NON fiscale, registrando le entrate ogni sera sul libro dei corrispettivi. La domanda è questa: se intendessi vendere altri ortaggi e/o frutta (non presenti nel mio piano colturale) acquistati da altre az. agr., restando ovviamente sotto la soglia del 50% di prodotto extra aziendale, questi andrebbero venduti con scontrino fiscale o come ho sempre fatto finora? Inoltre se volessi vendere la mia frutta e verdura trasformata (es. marmellate, composte, succhi, frutta essicata, miele... ) sarebbe obbligatorio lo scontrino fiscale oppure no? ovviamente si tratterebbe di piccole quantità. grazie
Scontrino fiscale obbligatorio per prodotti non ottenuti in azienda. Per i prodotti trasformati, questi credo non rientrino nella Tabella A parte prima del D.P.R. 633/72 (controlla) per cui dovrebbero essere soggetti ad un regime IVA ordinario e quindi allo scontrino fiscale.
Se i trasformati sono fatti con materie prime di origine aziendale io non sono così certo che ci voglia lo scontrino....se sei in regime iva speciale ovviamente
Il regime speciale IVA si applica solo per la vendita di prodotti che rientrano nella parte prima della Tabella A del D.P.R. 633/72: miele naturale e frutta essiccata rientrano nella parte Prima; per marmellate e composte queste rientrano nella seconda parte della Tabella A per cui sono escluse dal regime speciale. Almeno, leggendo il D.P.R. viene fuori questo.