sono un artigiano, ho una falegnameria in provincia di genova; i miei genitori possiedono dei terreni agricoli sull'appennino parmense dove in estate coltivo ortaggi e frutti di bosco per uso familiare; dato che sono molto appassionato di agricoltura ed anche abbastanza esperto, vorrei aumentare la coltivazione, ferma rimanendo principale la mia attività di falegnameria, e cominciare a vendere una parte della produzione a gente di passaggio oppure a qualche negozio. Sapete dirmi se è possibile farlo senza rischiare sanzioni e qual'è la procedura da seguire? grazie ancora e a presto!
anche io inizialmente ho pensato che la soluzione fosse quella di iscriversi ai coltivatori diretti ma dalle informazioni che ho raccolto mi sembra di aver capito che, per farlo ,l'attività agricola debba essere quella preponderante, anche come giornate di lavoro dedicate; questo per me, al momento, è un ostacolo insormontabile.
Per avere informazioni più precise è meglio che tu vada da qualche Associazione di categoria (Coldiretti, CIA o altro), dove sapranno sicuramente consigliarti al meglio. Ciao, Marco