|
|
|
Vendere senza essere coltivatori diretti
Autore |
Messaggio |
dalco
Iscritto il: 18/01/2012, 14:12 Messaggi: 27
|
"N.B.: Qualora il coltivatore diretto sia proprietario di un fondo che necessita di meno 104 giornate di lavoro annue, e' escluso dalla qualifica e dal regime previdenziale di Coltivatore Diretto, ma se effettua nel corso dell'anno meno di 51 giornate come Operaio a Tempo Determinato ( detto anche giornaliero di campagna o bracciante agricolo) può integrare la contribuzione da lavoro dipendente con versamenti volontari." http://www.inps.it/portale/default.aspx ... =6218&p4=2
|
24/12/2012, 15:08 |
|
|
|
|
redcif
Iscritto il: 20/11/2012, 13:24 Messaggi: 677 Località: Montescaglioso provincia di Matera
Formazione: perito agrario
|
Dalco tu l'IVA la paghi sempre l'energia elettrica che utilizzi è compreso IVA, l'alimentazione per le vacche (Fieno, sfarinati, paglia ecc.) è sempre compreso IVA, hai un regime forfettario che se dovessi vendere qualcosa non paghi l'IVA incassata. Comunque se vendi al mercato le tue produzioni sei costretto a emettere scontrino, poi con le nuove normative sulla tracciabilità dei prodotti non sò se sei a posto. Ripeto dalle mie parti tanti B&B sono stati fatti chiudere dalla G.di F. e vedessi che titoloni sui giornali locali.
|
24/12/2012, 20:42 |
|
|
Saulo
Iscritto il: 27/02/2011, 12:54 Messaggi: 457 Località: Bergamo
Formazione: laurea scienze agrarie
|
apri una p.iva come agricola, in modo che i prodotti li vendi al B&B e a chi capita (agli altri agrit della zona!). il B&B si fa il suo manuale haccp e di rogne dal punto di vista sanitario non ne hai perchè rimangono due attività separate, il B&B acquista i prodotti all'azienda, che produce marmellate in casa. oppure puoi venderle al cliente come azienda agricola (e non devi fare lo scontrino). io nn la vedo così grigia...
|
25/12/2012, 1:05 |
|
|
Matiele
Iscritto il: 18/12/2012, 19:03 Messaggi: 4
|
Saulo ha scritto: apri una p.iva come agricola, in modo che i prodotti li vendi al B&B e a chi capita (agli altri agrit della zona!). il B&B si fa il suo manuale haccp e di rogne dal punto di vista sanitario non ne hai perchè rimangono due attività separate, il B&B acquista i prodotti all'azienda, che produce marmellate in casa. oppure puoi venderle al cliente come azienda agricola (e non devi fare lo scontrino). io nn la vedo così grigia... Grazie Saulo, valuterò anche questa possibilità! Buon Natale a tutti
|
25/12/2012, 19:34 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68797 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Per aderire al regime di esonero IVA bisogna essere imprenditori agricoli. Non è proprio così semplice come dice Dalco.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
29/06/2015, 12:59 |
|
|
odisseo87
Iscritto il: 27/12/2012, 13:30 Messaggi: 337
|
Sei sicuro, Marco? Il dpr 633/72 art. 34 comma 6 parla di produttori agricoli, categoria che dovrebbe includere oltre a iap e cd anche soggetti che esercitano attività agricola a titolo non principale: es. apicoltori per hobby, piccoli viticoltori che vendono le uve da vino e tutti coloro che non raggiungono le 104 giornate lavorative annue. Per quanto riguarda l'apertura della p.iva mi risulta poi che non sia necessaria se l'attività è occasionale (ovvero entro certi limiti di giornate e/o di reddito annui) l'importante è dichiarare i propri redditi.
|
29/06/2015, 14:14 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|
|