buongiorno, io coltivo un terreno di circa 1500mq e ho ereditato un frutteto con una cinquantina di alberi da frutto che producono un quantitativo ben al di sopra dell'uso famigliare.
la mia domanda è se esiste la possibilità di vendere "sul campo" oppure "a domicilio" il mio surplus pur non essendo un'azienda agricola.
io sono un commerciante (commercio di prodotti editoriali) e quindi ho una partita iva, nel caso fosse necessario essere formalmente un agricoltore (anche se non come attività principale) posso far convivere la mia attività principale con quella secondaria di produttore agricolo? in che modo?

vi ringrazio LUCA

Puoi vendere tranquillamente i tuoi prodotti, al limite dovresti aggiungere alla tua partita iva il codice ateco e rendere una dichiarazione che il tuo volume di affari è sotto i 7.000 euro

grazie per la risposta. il codice ateco da aggiungere alla partita iva quale deve essere (es. quello di produttore agricolo o altro...) e la comunicazione di reddito inferiore ai 7000euro va fatta all'agenzia delle entrate?
con questa forma dove posso vendere? solo sul campo o posso fare anche dei mercatini? posso vendere a negozi che rivendono i miei prodotti?

grazie LUCA

per il codice ateco e dichiarazione puoi rivolgerti al tuo commercialista. Sì puoi vendere in tutti gli spazi disponibili aziendali (terreno, locali, ecc) e fare anche i mercati. Chiedi consiglio al tuo commercialista poichè dovresti comune fare una comunicazione al Comune dove ha sede l'azienda agricola. fare da soli se non si è in grado porta solo guai

Ma è così semplice? Si tratta sempre di prodotti agricoli e di aziende agricole, che fanno riferimento a leggi diverse rispetto ad altri tipi di attività commerciali. per poter vendere devi risultare iscritto come IAP o coltivatore diretto, e far fare le richieste per le pratiche suap. Inoltre devi obbligatoriamente fare il corso per il patentino verde per segnare i vari trattamenti che potresti eseguire, anche se si tratta di prodotti consentiti in agricoltura biologica.

Purtroppo e maledettamente è così semplice.
per vendere non c'è l'obbligo di iscrizione IAP o CD.
il corso per il patentino verde non è neanche obbligatorio se ti appoggi ad una associazione e ti avvali dei loro tecnici e comunque non è proibitivo effettuare il corso per l'ottenimento del patentino, lo si fa presso la ASL di competenza.

Tipologie di vendita diretta

Il D.Lgs 228/2001, art. 4, prevede diverse modalità con le quali effettuare la vendita diretta, nel rispetto
delle normative igienico-sanitarie in materia di commercio di prodotti alimentari:
 in forma itinerante o mediante commercio elettronico: è subordinata alla comunicazione da
presentare al Comune dove ha sede l’azienda di produzione, e può essere fatta decorsi 30 giorni dal
ricevimento della comunicazione;
 all'interno dell’azienda agricola o su aree private: non è necessaria la presentazione di alcuna
comunicazione al Comune
 su aree pubbliche o in aree aperte al pubblico: è subordinata alla comunicazione al Comune dove
ha sede la vendita
 mercati contadini (c.d. Farmers’ Market)

Pazzesco. Siamo proprio considerati come l'ultima ruota del carro dell'economia nazionale.

Anch'io non ho capito. Vi state per caso lamentando della poca burocrazia in Italia?

In fondo, per vendere una mela, basta solo...