A settembre 2011 ho inviato tramite la coldiretti del mio paese la domanda di variazione catastale per l' attribuzione all' immobile della categoria A/6 per gli immobili rurali ad uso abitativo ( piano 1 dell' immobile uso abitazione ) e della categoria D10 per immobile rurale ad uso strumentale per la mia attività. ( piano sotto ).
Tutto questo in quanto l' agenzia del territorio a marzo 2010 con racc. mi aveva riclassificato l' immobile in D8 , non come azienda agricola ma bensì come commerciale!....i miei tecnici che erano stati incaricati da me, mi avevano consigliato di non fare ricorso perchè indipendentemente dalla classificaz. dell immobile, essendo CD, ero esente ICI. E così non ho fatto ricorso.
All' inizio del 2011 Il mio comune mi ha chiesto ICI retroattivo pari ad € 9500 ca. dal 2006 quando ho dato chiusura lavori fino al 2010 , compreso ICI anche per l' abitazione sopra, mia e dei miei figli, ( premesso che ho residenza in altro comune, ma trascorrendo la maggior parte della mia giornata dove ho la mia attività, mi avevano detto che ero esente)..io ho inviato tante di quelle raccomandate in autotutela per farmi annullare gli avvisi di accertamento che mi sono pervenuti...ma nulla da fare!! Mi sono rivolta anche all' uff. fiscale e tributario della coldiretti . Ma la signorina non è che mi abbia seguita molto in questa storia!!!
Nel mese scorso ricevo una racc. nuovamente dal mio comune il quale mi scrive che anche se ho richiesto la variazione catastale in D10, gli avvisi di accertamento non li annullano, anzi mi scrivono addirittura , che la mia abitazione E'AD USO UFFICIO, in quanto ho la residenza in altro comune!!!...Ma questi sono pazzi!!!!!
Tutto questo, secondo me, perchè hanno scaricato la copia del mio accatastamento e sul foglio del 1 piano della casa vi è la scritta " USO UFFICIO "....( era inserita la fotocopia nella racc. che ho ricevuto ).
Ora sto facendo le pratiche per cambio residenza mia, e dei miei figli, perchè con la questione IMU mi verrebbe passata come seconda casa!
Siccome entro il 20 nov 2012 l' agenzia del terr, con provvedimento motivato, mi dovrebbe dire, si o no in D10 e A6, vorrei sapere una cosa:

- io sono obbligata a tenere aperta la p.iva e pagare inps come CD fino a novembre? ( mi macherebbero quasi 3 anni alla fine del pagamento dei contributi inps ). Se chiudo cosa succede?!!!
-perchè vorrei chiudere la attività di CD. perchè non so più cosa fare, ho speso soldi, ho perso le mie intere giornate per stare dietro a questa storia assurda , mi è venuta la depressione e ho perso 15 kg, prendo antidepressivi tutti i giorni . Faccio inoltre presente che nessuno mi aveva detto che dovevo anche fare ricorso in commissione tributaria contemporaneamente con le istanze mie in autotutela....e naturalmente un cittadino come me non le sa queste cose!!!
Premetto che non ho la mega azienda agricola con dipendenti.......Sono sola e coltivo fiori in campo aperto.
- sono separata legalmente dal 1997, e i miei figli vivono con me.
Perchè vorrei andare a lavorare come dipendente, quindi fare un altro lavoro,( per forza).
Non so come andrà a finire questa storia.....ma ne ho le tasche piene!!
Attendo un gradiro riscontro e parere su quanto qui sopra esposto! Graziee!!

Mariarita, quello che so è che non credo sia cosi semplice non essere più CD. Per non esserlo più dovresti vendere i tuoi terreni o darli in affitto, per giustificarlo all'INPS. Questo è quello che so....prendilo con le pinze naturalmente.
Possibile che alla tua organizzazione agricola non ti abbiano dato alcun suggerimento? Insisti, alza la voce se necessario, fatti sentire.
MI dispiace molto per la situazione in cui ti trovi Mariarita, spero si possa risolvere nel migliore dei modi per te e la tua famiglia.

Ciao