Ciao a tutti, sono Dany, ho 42 anni e lavoro come ragioniera presso uno studio di consulenza del lavoro. Il fatto che io lavori lì non implica che io sia preparata sul settore agricolo, infatti ho proprio bisogno del vostro aiuto! Seguo la contabilità di un unico agricoltore, mio padre (sic) e ho paura di aver fatto un pasticcio nella sua contabilità. In pratica, ecco cosa faccio: registro le fatture, liquido e verso l'IVA trimestralmente utilizzando le percentuali di compensazione, compilo il quadro IRAP dell'agricoltura e verso ll'imposta. Il mio problema è il reddito: teoricamente, secondo me, mio padre non dovrebbe fare la dichiarazione dei redditi visto che percepisce una pensione minima (5000 euro annui) ed ha redditi di terreni e fabbricati per 400 euro circa. Ma non sono sicura che sia giusto.... Ho sempre presentato la dichiarazione IVA autonoma e la dichiarazione IRAP, e niente redditi, ma mi viene il dubbio di avere sempre omesso di presentare la dichiarazioen dei redditi. Qual'è la cosa giusta da fare? Come ho sempre fatto? Sono confusa!!!!
presenta sempre la dichiarazione dei redditi, così non ti possono contestare niente, e se i redditi sono quelli che dici comunque non pagherà l'irpef, altrimenti gli toccherà quanto stabilito. conviene sempre presentarla per evitare di entrare nel sistema dei controlli dell'Agenzia delle entrate e non uscirne più.
Grazie, l'avevo pensato anch'io poi mi sono arenata e ho inaviato IVA e IRAP autonome. Ma sto pensando di inviare la dichiarazione entro i 90 giorni, che ne dice? O a questo punto me ne infischio e presento la dichiarazione dei redditi a partire dall'anno prossimo? Ri-grazie!