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Finanziamenti in agricoltura, come avviare un'attività agricola...
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Un aiuto per iniziare

13/11/2011, 0:14

Ciao a tutti,
Ho intenzione di dedicarmi all'azienda agricola di famiglia.
I terreni sono in puglia in provincia di foggia e sono all incirca 50 ha coltivati a grano e 11 ha di oliveto biologico(varieta' coratina). Io vorrei cercare di ottimizzare ed incrementare la redditivita' approfittando appunto che mi ci voglio dedicare a tempo pieno. Secondo voi come si potrebbero sfruttare meglio i terreni? E ancora seconodo voi e' lecito aspettarsi da un azienda di queste dimensioni un miglioramento tale da giustificare la mia scelta di lavorarci dentro? Premetto che io sono inesperto e per di piu cittadino, ma attualmente nell' azienda ci lavora mio cugino che e' agronomo e la segue da circa dieci anni (l'aspetto tecnico e' salvo!!!) e dunque non interessandocene personalmente non abbiamo mai ipotizzato di variare l' attuale situazione. Di che altre informazioni avete bisogno per potermi aiutare?
Grazie in anticipo a tutti coloro che mi vorranno aiutare. Ale

Re: Un aiuto per iniziare

18/11/2011, 21:27

Hai intenzione anche di "sporcarti le mani" o di fare solo il direttore?
Hai capitali da investire in azienda?
Ciao,
Marco

Re: Un aiuto per iniziare

21/11/2011, 16:12

ciao Marco, no no solo il direttore no. d'altronde senza sporcarsi le mani che sfizio c'è ;) ? per i capitali, che cifre intendi? vorrei investire per migliorare e diversificare la situazione attuale ovviamente con molta prudenza per non incorrere in grossi errori.
Ale

Re: Un aiuto per iniziare

21/11/2011, 16:34

50 ha di terreno seminativo, e 11 ha di oliveto biologico (ceritificato) non è certo cosa piccola.
hai a tua disposizione un grande impianto;
oggi come oggi cominciare un attività e avere a disposizione un agronomo in famiglia, attrezzature (perchè immagino che con 60 ha, qualche attrezzatura sarà già in possesso della tua famiglia) e la terra, non mi sembra affatto poco.
come giustamente ha detto Marco, tutto questo dipende solo ed esclusivamente da te.
il discorso di sporcarsi le mani non lo devi intendere solo nell'atto figurativo, ma più nel significato intrinseco della frase; per cui non si tratta solo di lavorare, ma di applicarsi su vari campi, come il fisco, la burocrazia, lo studio (per le tecniche colturali), l'economia;
avere un azienda oggi significa avere un buona figura professionale ma anche una grande responsabilità.
detto questo il tuo progetto è ambizioso e bello, non posso far altro che invogliarti a compiere la tua scelta.
hai a disposizione un buon capitale, e solo con questo hai già grandi possibilità di far bene.

per quanto riguarda le colture, risponderà qualche altro utente più esperto di me.
io se posso darti un idea, ti dico "prato pronto", se dalle tue parti si usa, potresti dedicare 10 -20 ha del tuo terreno a questo tipo di impianto, ci sono degli alti costi da affrontare, per quanto riguarda macchinari e attrezzature, però credo sia più redditizio delle colture tipiche a discapito dei PAC, non credo che il prato pronto sia convenzionale cee.

saluti
simone

Re: Un aiuto per iniziare

21/11/2011, 18:25

ciao simone,
grazie per le info e per le parole di ottimismo, servono sempre in caso di scelte "toste" sopratutto perchè girando nel forum trovi una lunga serie di post che poco fanno sperare nel futuro dei "contadini" :?
ben venga lo sporcarsi le mani cosi come lo hai descritto. quello non mi fa paura.
vado a studiare un pò il discorso prato pronto. ho buttato un occhio su internet ma non sono riuscito a trovare un granchè
Ale

Re: Un aiuto per iniziare

23/11/2011, 11:19

confermo! non c'è molto sul discorso prato, anche se ritengo che comunque sia per me poco perseguibile in quanto l'acqua da noi è bene preziosissimo. ben vengano ulteriori consigli sulla diversificazione.
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