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Finanziamenti in agricoltura, come avviare un'attività agricola...
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UE: deregulation OGM

13/07/2010, 8:59

Oggi, martedì 13 luglio 2010, il commissario europeo alla salute John Dalli presenterà a Bruxelles la deregulation promossa dal presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso. Il provvedimento prevede che i singoli governi dell'Unione europea (UE) saranno liberi di scegliere se coltivare o meno sul loro territorio gli OGM autorizzati, in base all'attuale procedura in vigore a livello europeo.

Sul tavolo delle trattative tre documenti: una comunicazione generale su come l'Europa vuole impostare il futuro degli organismi geneticamente modificati (OGM); una proposta di modifica della direttiva UE per permettere agli Stati membri di decidere se coltivarli o meno sul loro territorio; nuove regole per facilitare la coesistenza tra produzioni convenzionali, biologiche e OGM.

Nessun stravolgimento invece sulla procedura decisionale per i prodotti OGM importati, venduti e trasformati in alimenti. Le nuove regole proposte dalla Commissione europea intendono mettere – si legge in una nota - gli Stati membri davanti alle loro responsabilità; quindi permettere alle autorità nazionali, regionali o locali di rispettare il più possibile - in materia di coltivazione - la volontà dei produttori e dei loro consumatori.

Fonte: www.agroalimentarenews.com

e intanto......
Gli Usa dicono sì al salmone ogm che cresce in 18 mesi anzichè 3 anni
Orly

Re: UE: deregulation OGM

13/07/2010, 18:51

Questa la posizione di Confagricoltura:

Il nuovo quadro legislativo comunitario sugli Ogm finirà per aumentare la confusione, creando disparità di trattamento tra gli agricoltori dei vari Stati membri e disorientando i consumatori”. Confagricoltura esprime insoddisfazione per la decisione della Commissione Ue di delegare agli Stati membri l’autorizzazione o meno alle coltivazioni biotech.

“Non ci è piaciuto l’atteggiamento pilatesco della Commissione che se ne lava le mani e non decide su un tema su cui andava fatta chiarezza – è il commento di Confagricoltura –.

Attendevamo da Bruxelles soluzioni univoche per tutti gli Stati membri e un riconoscimento al ruolo della ricerca scientifica che deve essere alla base delle decisioni politiche. Gli Stati membri invece potranno decidere sull’onda delle emotività e delle strumentalizzazioni”.

Tutto ciò non porterà vantaggi per i consumatori che aspirano all’Ogm-free perché restano a Bruxelles le autorizzazioni all’utilizzo per fini alimentari o mangimistici degli Ogm (anche di importazione).

“Alla fine – sottolinea ancora Confagricoltura – si è acuito il ‘paradosso degli Ogm’ che li vuole importati dall’estero ma non coltivati, come avviene oggi in Italia e in Europa”.

Fonte Confagricoltura
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