Ciao a tutti! Sono una studentessa di Ingegneria Edile-Architettura. Sto svolgendo una tesi sul tema dell'ampliamento di un piccolo borgo nella pianura padana (nella campagna tra Milano e Pavia) all'interno del Parco Agricolo Sud Milano. L'idea è quella di creare un Ecovillaggio autosufficiente sia dal punto di vista energetico, sia alimentare. L'espansione del borgo prevede:
-residenze per agricoltori stabili
-residenze per utenti non stabili (studenti/visitatori Expo' ecc)
-residenze per utenti non lavorano in loco
-"Punto Parco", luogo che possa accogliere visitatori che possano ricevere informazioni sul parco agricolo ecc.
-Laboratori di orticoltura (per scuole/univeristà)
-piccoli orti che i residenti possano coltivare.
L'idea è quella che si riesca a conciliare vita rurale-residenza: gli agricoltori produrrebbero colture (riso/mais ecc) per sè, per i residenti e che il surplus venisse venduto a un mercato locale a Km 0. Mentre ortaggi e frutta potrebbero essere coltivati soltanto dai residenti.
Naturalmente non voglio progettare una città, ma si tratterà di insediare al max 50-100 persone, a dir tanto!
Il mio relatore mi ha chiesto di cercare un po' di dati, per capire quante persone insediare
Le mie domande sono:
-quanto costa avviare un'attività agricola per un singolo investitore (costo del terreno a ettaro)?
-quanti ettari (riso e mais) riesce a coltivare un singolo agricoltore?
-quanto riso/mais si produce con un ettaro?
-quanto guadagna un agricoltore dalla vendita di 1 kg di riso?
Per quanto riguarda gli orti che ogni residente dovrebbe avere:
-quali sono le dimensioni?
Ogni residente sarebbe dotato anche di piccoli animali (galline, conigli, NON mucche)
Sono cosciente che il villaggio non potrà essere autosufficiente al 100%, perchè ci saranno sempre alimenti che si dovranno acquistare....
però la mia è un'idealizzazione
!
Grazie mille in anticipo!!!
