Terreno con coltura sbagliata... forse

Buongiorno, come scritto nella presentazione mi chiamo Carlo, ho 45 anni e scrivo dalla provincia di Roma (zona Castelli Romani). Ho un terreno di 4ha tutto coltivato a olive (Itrana) su cui è presente anche la casa dove abitiamo. Circa 5 anni fa abbiamo chiuso la società agricola in quanto la vendita dell'olio (perlomeno nella nostra zona) non ha sbocchi. Riuscivamo a produrre 400/500 qli di olive all'anno, i problemi erano vendere l'olio a un prezzo decente oppure conferire, sempre ad un prezzo decente, le olive presso un frantoio. Nel primo caso, come voi ben sapete, il prezzo dell'olio è sempre troppo alto e nel secondo caso i frantoi acquistano olive con rese più alte dell'itrana e a prezzi leggermente inferiori. Abbiamo tenuto botta finché abbiamo potuto e poi abbiamo chiuso. Ora l'oliveto è li e mi dispiace vederlo così, vorrei trovare una via d'uscita ma non so quale. Ho provato a affittarlo ma, come detto nel titolo, la zona in cui mi trovo è prevalentemente coltivata a vite e di olio poco e niente, inoltre siamo fuori da qualunque DOP riguardante l'olio. PAC non ne posso ricevere (no azienda e poche ore lavorative), non posso espiantare per mettere altra coltura (quale coltura sarebbe poi un altro problema), non trovo a venderlo e non ci posso costruire... AIUTO

Ripartire da capo e vendere direttamente l'olio all'estero, dove è possibile vendere a un prezzo decente?

Ciao

Ho tentato, ma non ho né la mole di prodotto ne i fondi per affrontare la vendita fuori dall’Italia, inoltre devo rivolgermi a frantoi che sono poco professionali. Inoltre un altro problema è lo stoccaggio, nell’ipotesi peggiore mi troverei con 3000lt di olio…

CarloVe ha scritto:Ho tentato, ma non ho né la mole di prodotto ne i fondi per affrontare la vendita fuori dall’Italia, inoltre devo rivolgermi a frantoi che sono poco professionali. Inoltre un altro problema è lo stoccaggio, nell’ipotesi peggiore mi troverei con 3000lt di olio…

L'ideale sarebbe riaprire l'azienda, fare un PSR con il quale realizzi un frantoio aziendale e le strutture per lo stoccaggio e come consigliato da JeanGabin vendere all'estero, o in alternativa dismettere l'oliveto (e sarebbe un peccato) e avviare una nuova coltivazione richiesta dal mercato internazionale

Solo per il frantoio ci vorrebbero più di 100000€, senza contare le opere per adibire un locale… dubito che il PSR possa essermi di aiuto.

Dismettere l’oliveto ok, peccato non possa espiantarlo

CarloVe ha scritto:Solo per il frantoio ci vorrebbero più di 100000€, senza contare le opere per adibire un locale… dubito che il PSR possa essermi di aiuto.

il PSR puòà esserti d'aiuto, comunque ci sono in vendita anche impianti più piccoli

CarloVe ha scritto:Dismettere l’oliveto ok, peccato non possa espiantarlo

l'espianto dell'oliveto è possibile in caso di piani d'investimento per nuove colture, fabbricati aziendali ed altro

Buongiorno... A che prezzo riuscivi a vendere l olio???

studiozenobi ha scritto:

CarloVe ha scritto:Solo per il frantoio ci vorrebbero più di 100000€, senza contare le opere per adibire un locale… dubito che il PSR possa essermi di aiuto.

il PSR puòà esserti d'aiuto, comunque ci sono in vendita anche impianti più piccoli

Forse ho cercato male io, ma di frantoio più piccoli non ne ho visti, sai consigliarmi qualche marca? Io conosco le più conosciute (alfa laval, pieralisi, amenduni, tem)