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blade112
Iscritto il: 23/01/2009, 22:37 Messaggi: 1757 Località: ROMA
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Salve a tutti, ho comprato un terreno agricolo 2 anni fa circa, non essendo ne contadino ne imprenditore agricolo ho pagato il 18% di tasse sul prezzo pagato.
Vorrei sapere, visto che ognuno puo dichiarare qualunque prezzo indipendentemente dal reale valore, se poi l'agenzia elle entrate puo chiedere la differenza tra il prezzo indicato all'atto e il valore che ha secondo loro?????
Chiedo questo perchè è proprio quello che mi è successo, ho pagato il terreno tramite assegno all'atto del notaio, che ha provveduto poi anche al pagamento delle tasse(18%), ora dopo 2 anni l'agenzia delle entrate dice che il valore del terreno è piu alto del prezzo di acquisto e vuole il 18% sulla differenza tra il prezzo di acquisto di 2 anni fa e il valore che ha secondo loro!!!!!
Per me è una cifra molto alta e credo non sia giusto visto che si devono pagare le tasse sul prezzo REALE di acquisto e non secondo il valore catastale.
Se per caso qualcuno puo postare il link dove trovo questa legge.
grazie a chiunque mi voglia aiutare
_________________ Si vis pacem , para bellum.
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08/05/2012, 1:05 |
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Apprendo
Iscritto il: 13/10/2011, 12:23 Messaggi: 643
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blade112 ha scritto: Vorrei sapere, visto che ognuno puo dichiarare qualunque prezzo indipendentemente dal reale valore, se poi l'agenzia elle entrate puo chiedere la differenza tra il prezzo indicato all'atto e il valore che ha secondo loro????? Quindi, secondo te, avresti potuto dichiarare di aver acquistato quei 2 Ha anche a €1.000 e pagare le relative imposte su quella cifra, senza che nessuno controllasse?! Probabilmente devi aver acquistato quei terreni ad un valore più basso rispetto al valore catastale degli stessi o cmq ad un valore troppo basso rispetto al loro valore di mercato. L'AdE, comunque, può fare questi controlli, facendo poi pagare l'imposta dovuta + sanzioni. Da un occhio, per iniziare, all'art. 52 del DPR n. 131/86. Saluti
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08/05/2012, 18:05 |
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blade112
Iscritto il: 23/01/2009, 22:37 Messaggi: 1757 Località: ROMA
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Allora scusa che avrei dovuto fare???? Dovevo dichiarare piu di quanto l'ho pagato????? Siamo proprio in italia un paese di merda
Grazie per l'art. da leggere
_________________ Si vis pacem , para bellum.
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08/05/2012, 23:53 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Più che altro secondo me non è equo il discorso inverso, ovvero se io pago il terreno più del valore di mercato le tasse all'acquisto le pago sul prezzo finale (+ alto) e non sul valore di mercato
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09/05/2012, 11:35 |
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blade112
Iscritto il: 23/01/2009, 22:37 Messaggi: 1757 Località: ROMA
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Nel TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI CONCERNENTI L'IMPOSTA DI REGISTRO, ho trovato una cosa che fa al caso mio All'art 52 comma 4 : Non sono sottoposti a rettifica il valore o il corrispettivo degli immobili, iscritti in catasto con attribuzione di rendita, dichiarato in misura non inferiore, per i terreni, a 75 volte il reddito dominicale risultante in catasto.
Visto che quanto l'ho pagato, e quindi dichiarato in atto notarile, non è inferiore a 75 volte il reddito dominicale, l'ufficio delle entrate non avrebbe titolo per chiedere la rettifica del valore!!?? giusto????
_________________ Si vis pacem , para bellum.
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10/05/2012, 14:52 |
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Apprendo
Iscritto il: 13/10/2011, 12:23 Messaggi: 643
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Blade prova a leggere il comma 5-bis: in sintesi, per quel che ho capito, i commi 4 e 5 si applicano solo in caso di compravendita di immobile ad uso abitativo e relative pertinenze ed a determinate condizioni. Ecco alcuni riferimenti: Legge 266/2005 art. 1 comma 497 e dai un occhiata anche qui http://www.giannigargano.it/?p=4008Saluti
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10/05/2012, 17:55 |
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blade112
Iscritto il: 23/01/2009, 22:37 Messaggi: 1757 Località: ROMA
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Ma l'agenzia delle entrate quanto tempo ha dal momento dell'atto di registrazione per mandare la rettifica??????
saluti
_________________ Si vis pacem , para bellum.
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10/05/2012, 19:17 |
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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Cita: l'agenzia delle entrate dice che il valore del terreno è piu alto del prezzo di acquisto e vuole il 18% sulla differenza tra il prezzo di acquisto di 2 anni fa e il valore che ha secondo loro!!!!! mi sorge un dubbio,nel caso inverso,cioè se tu avessi pagato un prezzo superiore al reale valore e relative tasse.....l'agenzia delle entrate si sarebbe fatta viva? cmq hai provato a chiedere consiglio al notaio che s'è intascato l'assegno senza avvertirti dei rischi a cui andavi incontro?
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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10/05/2012, 20:19 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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si , io chiederei al notaio.
Non so quanto sia la cifra, ma in genere quando ho comprato mi hanno sempre avvisato del fatto che le tasse si pagano sul valore catastale, altrimenti si rischia quello che e' capitato a te. Io comunque credo che la possibilita di discutere ci sarebbe. Annche se alla fine ho l'impressione che la discussione costerebbe piu della sanzione.
Esistono precise regole che impongono di non vendere sottocosto... altrimenti sarebbe troppo facile fregare il fisco o le tasse. Se il valore catastale era superiore, bisognerebbe giustificare il motivo per cui l'hai pagato cosi poco e dovrebbe essere un motivo piu che valido, altrimenti il venditore si potrebbe trovare nella spiacevole situazione di chi ha svenduto un bene e di dover dimostrare perche lo ha fatto.
In altri settori, chi acquista beni sottocosto,es barche auto puo essere costretto a versare a posteriori la differenza e le relative tasse..
_________________ http://www.estapp.ch http://www.dolcevino.ch
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10/05/2012, 20:55 |
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blade112
Iscritto il: 23/01/2009, 22:37 Messaggi: 1757 Località: ROMA
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raviolo ha scritto: si , io chiederei al notaio.
Non so quanto sia la cifra, ma in genere quando ho comprato mi hanno sempre avvisato del fatto che le tasse si pagano sul valore catastale, altrimenti si rischia quello che e' capitato a te. Io comunque credo che la possibilita di discutere ci sarebbe. Annche se alla fine ho l'impressione che la discussione costerebbe piu della sanzione.
Esistono precise regole che impongono di non vendere sottocosto... altrimenti sarebbe troppo facile fregare il fisco o le tasse. Se il valore catastale era superiore, bisognerebbe giustificare il motivo per cui l'hai pagato cosi poco e dovrebbe essere un motivo piu che valido, altrimenti il venditore si potrebbe trovare nella spiacevole situazione di chi ha svenduto un bene e di dover dimostrare perche lo ha fatto.
In altri settori, chi acquista beni sottocosto,es barche auto puo essere costretto a versare a posteriori la differenza e le relative tasse.. Al notaio già ho chiesto sto aspettando risposta. Per i terreni non funziona come le case che si paga sul valore catastale, ma espressamente si paga sul valore di acquisto!!!!! Sulle regole che prevedono di vendere sottocosto ho i miei dubbi ( potresti postare il link delle leggi) anche perchè il padrone del suo bene ci fa cio che vuole!!!!!!!! E questo è un diritto di proprietà! Secondo non credo di averlo pagato sottocosto anche perchè conosco il prezzo di mercato , ed il vecchio proprietario non aveva necessità economica di vendere, si era solo stufato. Terzo non ho niente da nascondere e posso scrivere le cifre, non stiamo parlando di bruscolini....(almeno per me sono molti soldi).........il prezzo di mercato quando ho acquistato il terreno si aggirava sui 3 euro a mq in base al terreno, ed infatti io 16'000mq li ho pagati ben 45'000 euro (che ripeto per me sono stati anni e anni di risparmi), mentre ora l'agenzia delle entrate dice che il mio terreno vale addirittura 76'000 euro (e a questo prezzo lo venderei subito!) , chiedendomi di pagare ben 7'000 euro!!!!!!!! magari averceli!!!!!!! Ora mi hanno detto che i prezzi nella mia zona si sono alzati fino anche 5 euro al mq , e quindi quella cifra ci starebbe, ma non quando io l'ho comprato quindi per me la cosa è assurda!!! PS: COMUNQUE pagare il 18% di tasse per un terreno AGRICOLO , secondo me è un vero furto dello stato ladro!!!!!!!! Su 100'000 ipotetici si andrebbero a pagare 18'000 euro di tasse + notaio ed eventuali spese , a me sembrano cifre incredibili soprattutto se si vuole far risalire il paese!!!!!
_________________ Si vis pacem , para bellum.
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11/05/2012, 0:30 |
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