Sondaggione!

Quanti parteciperanno al bando in scadenza a Novembre?

Quanti punti di premialità avete dei 47 totali?
Io 26.

Ce la faremo?

Ciao!

E per chi non ce la farà, c'è la possibilità di partecipare al successivo?

C'è un paradosso nel bando di quest'anno.

Per partecipare bisogna attivare PER LA PRIMA VOLTA una partita iva agricola.

Se nel bando dell'anno prossimo, se sarà pubblicato, vi sarà applicata la stessa regola, allora è chiaro che chi avrà tentato e fallito quest'anno non potrà più parteciparvi.

Si spera che elimineranno il paradosso, anche perché ci saranno molti, moltissimi esclusi.

Mi pare si parli di apertura della partita IVA entro 6 mesi dalla presentazione della domanda...

Io sinceramente fatico a capire, per non dire che non la capisco proprio, la tabella che è stata studiata per il calcolo del rendimento minimo di 13000 euro dell'azienda (parametro che deve essere già adempiuto alla presentazione della domanda).
Per fare un esempio con 6 ettari di oliveto si riesce a malapena a rientrarci, ma questa gente lo sa cosa vogliono dire 6 ettari di oliveto?...francamente ho molti dubbi, sento parlare di stimolare i giovani ad avviare un'impresa, agevolare le piccole aziende, ma devo dire che un anno di scervellamenti burocratici e di porte chiuse a chiave, mi hanno fatto capire quanta ipocrisia e quanta voglia di non cambiare ci sia dietro a tutti i bei sorrisi visti in questo periodo, amarezza tanta amarezza.

PS: la tabella di cui parlo è questa http://www.regione.toscana.it/documents ... ee0f53fde4

Poniamo il caso che io compro 2 ettari di oliveto per arrivare al minimo di 13000 euro e poi non rientro nel bando?..cosa faccio?..non so, qualcuno ha anche il coraggio di elogiare queste "menti"..almeno che dessero un lasso di tempo per mettersi in regola con i terreni.

Lo spirito del bando è quello di favorire l'ingresso nel settore dei giovani che poi dovranno vivere di questo. Se ettari di oliveto danno lavoro (concentrato in pochi periodi dell'anno) ma non un reddito che permetta di vivere. Potresti integrare con altre colture e/o allevamenti.

E' proprio quello che contesto io, quello che deve essere preso in considerazione a parer mio è la quantità di lavoro che ho, non la resa, perchè la resa deve poter dipendere dalla mia bravura, non da una tabella che burocrati dello stato mi impongono.
Sei ettari di oliveto (che ho preso solo come esempio, non è la mia situazione) sono molto impegnativi e io non vedo perchè un proprietario di queste dimensioni non possa permettersi di pensare di fare di questo il suo lavoro, ma debba essere costretto o a vendere ad uno più grande di lui o a lasciare andare in malora tutto. Basta guardarsi intorno e vedere quante olivete abbandonate ci sono, ma loro parlano di "rilancio dell'olivicoltura"...poveri noi!

Sono impegnativi soprattutto nel periodo della raccolta: tu non potresti farcela da solo...

Marco, io stavo facendo un ragionamento in generale, non si può dire di voler agevolare il ricambio generazionale e poi adottare questi provvedimenti che tendono, secondo me, a favorire invece chi è già dentro al meccanismo. Io ho un'altra idea di ricambio, avrei preferito che fossero dati gli strumenti giusti alle persone che questo lavoro lo desiderano fare e lo sentono suo, ma non hanno la possibilità, al contrario sono convinto che quelli che parteciperanno al bando saranno in buona parte dei casi, figli di chi ha già proprietà agricole di un certo peso. Non ci sono agevolazioni di alcun tipo sull'acquisto o sull'affitto dei terreni, se non quelle che erano già presenti fino ad adesso, come si può pensare che un giovane possa indebitarsi e comprare dei terreni senza neanche sapere se poi farà parte del bando?
Purtroppo avevo sentito tante belle parole, ma da parte mia tali rimangono, vedo molta chiusura nel mondo agricolo, anche se la passione non me la toglieranno mai, mi spiace solamente vedere che c'è questa voglia atavica di non cambiare niente e poi magari lamentarsi.
E' solo un mio parere, senza personalismi o autoreferenzialità, vorrei vedere un altro atteggiamento verso chi ha voglia di fare questo lavoro.

Quoto in pieno le parole di McHelp....tante belle parole ma dietro questa facciata non c'è altro che chiusura verso chi non proviene da questo settore ma ha una profonda passione per l'agricoltura. Anche a me come te, la passione non la toglieranno mai, faremo vedere loro che ce la faremo anche senza i loro spiccioli.