Salve,

io e il mio compagno abbiamo acquistato 10 ha di terreno in zona svantaggiata in Basilicata. Adesso dobbiamo cercare di sistemarli al meglio e creare un'attività.
Premetto che sia io che lui abbiamo la partita IVA per altre attività che non c'entrano niente con l'agricoltura (però io eventualmente non avrei nessun problema a chiudere quest'altra attività).
Vorremmo creare una società agricola. Per questo o lui o io (forse io perché donna e ho meno di 40 anni quindi potrei avere accesso ad alcuni aiuti più facilmente, ma resta da vedere) chiederemo la qualifica di IAP.
La società agricola sarebbe quindi composta da due soci : lo IAP, che pagherà quindi regolarmente i contributi INPS, e l'altro socio che non sarà IAP visto che per la costituzione della società agricola ne serve solo uno.

La domanda è : ma il socio che non è IAP deve pagare lo stesso i contributi all'INPS ?

I terreni sono intestati a tutti e due. A parte creare una società agricola, c'è un'altra soluzione che potrebbe essere consigliata (e magari alla quale non abbiamo pensato) per gestire insieme questi terreni ?

Grazie !

Forse è meglio rivolgersi a una associazione di categoria per chiedere come è meglio muoversi (CIA, Coldiretti o altra).