RICHIESTA PAGAMENTO ICI RETROATTIVO

Buongiorno sono Rita,
volevo sapere se l' imposta comunale ex ICI è dovuta al comune dalla data dell' accatastamento dell' immobile o dalla comunicazione di fine lavori?
Grazie!!
RITA

Dalla ultimazione dei lavori. I Comuni, se non sbaglio, possono andare indietro fino a 5 anni in fase di accertamento.

Con l'INPS come è andata a finire, se non sono troppo indiscreto (mi riferisco ad un suo quesito di qualche tempo fa)?

Da quando, cioè, l'immobile era adatto ad essere utilizzato per lo scopo per cui è nato (se non sbaglio poi, per legge, dalla ultimazione dei lavori bisogna accatastarlo entro 15 gg). Fine lavori ed accatastamento con attribuzione di rendita dovrebbero, quindi, essere quasi contestuali.

Ma si tratta di un fabbricato rurale?

Salve,
per quanto riguarda la richiesta di indennizzo per malattia professionale richiesta all' INAIL, ho inviato loro una raccomandata nella quale faccio presente che sono INVECE in regola con i versamenti contributivi, in quanto li verso a mezzo rateazione con cadenza mensile...quindi rimaniamo in attesa di una loro risposta.

Io comunque sono CD dal 1997...solo che dal 2010 mi hanno riscontrato 2 ernie del disco, che mi danno seri problemi a livello lavorativo ed anche nella vita quotidiana...Io per tutto il 2013 sono stata ferma con la mia attività.


Infatti era mia intenzione ridurre le giornate lavorative da 156 a 104, e non versare più INPS..ma mi è stato detto che anche abbassando le giornate lavorative questi benedetti contributi li devo versare ancora !?...è vero?

Per quanto riguarda l' immobile sì.. è rurale, destinato all' attività agricola piano sotto D10 e A6 la mia abitazione con i miei figli sopra.

Ho chiesto questo in quanto mi erano stati notificati degli avvisi di accertamento ICI dal mio comune per ICI retroattivo di anni 5, per un importo di € 9.500!!!!....perchè quando i miei tecnici hanno accatastato l' immobile, non hanno inserito nel docfa la mia documentazione quindi i miei requisiti di coltivatrice diretta ( iscrizione cciaa, posizione INPS, partita IVA ) e di conseguenza il catasto mi ha classificato l' immobile in D8 ( commerciale ) ...

Tra l' altro sono susseguite una infinita serie di raccomandate da me inviate al comune , richiedendo con l' esercizio dell' autotutela l' annullamento degli atti, inserendo tutta la mia documentazione di CD....che loro comunque avevano già sin dal 1997!!!!....( erano venuti a vedere e a chiedere ..mi ricordo!! ).
[b]Ho persino stipulato da un Notaio nel 1997 su richiesta del comune stesso ....e PAGATO ben lire 3500 , un patto unilaterale con questo comune, che la destinazione deve rimanere per anni 20 agricola!!..quindi fino al 2017.e questi mi chiedono ICI come commerciale?

In data 26.09.2011 tramite la coldiretti di zona, abbiamo inviato la domanda di variazione catastale alla agenzia del territorio ( legge 216 luglio 2011 )....da D8 a D10 ....attribuzione accettata dalla agenzia del territorio e quindi annotata in visura catastale !!....( piano terra : variazione --piano primo : variazione - - annotazione di immobile : dichiarata sussistenza dei requisiti di ruralità con domanda prot..ecc..data 05.10.2011.
( Se l' attribuzione veniva negata mi avrebbero dovuto rispondere entro il 20 novembre 2012, ma non ho ricevuto nessuna notifica )

Ora mi è stata notificata una cartella equitalia pari ad € 13.000....!!!riferita a tutti gli avvisi di accertamento del comune.. e giuro mi è venuto maleee!!!...non ho più voglia di fare nulla, questa cosa mi ha distrutta!!..sto prendendo gocce di Xanax per poter andare avanti durante la giornata...
Quindi è una vera e seria menata!!...

Premetto che sono anche separata legalmente dal 1998..ho 2 figli conviventi che studiano..

Ora dovrò fare richiesta di sospensione della cartella e mediazione e ricorso in commissione tributaria avvalendomi di un tributarista....

è tutta una poesia!!!!!!!

Comunque grazie per il suo interessamento!!!

p.s.: se lei sa qualcosa in più in merito a tutto quello che ho esposto qui sopra mi risponda..mi fa piacere.

Buona serata
RITA

Gziera