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Requisiti per azienda agricola
Autore |
Messaggio |
Alessandro
Iscritto il: 20/05/2008, 21:47 Messaggi: 13
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Salve a tutti e grazie in anticipo per risposte Vorrei sapere quali sono i requisiti minimi per aprire o mantenere un'azienda agricola nel chianti classico con la trasformazione e vendita diretta di olio e vino ? Grazie mille
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09/01/2009, 15:24 |
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Flavio
Sez. Tartufi
Iscritto il: 16/01/2008, 1:19 Messaggi: 6071 Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
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Ciao Alessandro, cosa intendi per requisiti minimi? La domanda è riferita ad un'eventuale apertura di Partita Iva ed i requisiti necessari per questo scopo?
_________________ Saluti, Flavio.
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09/01/2009, 17:29 |
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Alessandro
Iscritto il: 20/05/2008, 21:47 Messaggi: 13
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no proprio volevo sapere ad esempio gli ha di vigneto, oliveto, bosco che occorrono, se magari oltre agli ha ci sono anche le quantità di vino e/o olio prodotto se influisce l'anzianità o essere coltivatore diretto
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09/01/2009, 18:13 |
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Riccardo
Iscritto il: 02/10/2008, 11:38 Messaggi: 204 Località: Firenze
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Per vendere sicuramente è necessaria la partita IVA e per ottenere i finanziamenti previsti dai Piani di Sviluppo Rurale è necessario almeno essere coltivatori diretti.
Se vuoi sapere quanti ha occorrano per poter sopravvivere è difficile a dirsi. C'è chi ha cominciato con soli 4 ha di vigneto, ha prodotto vini di eccellenza ed adesso esporta in tutto il mondo (Giappone, America ecc..) il suo vino a prezzi stratosferici e vive solo di quello.
Sarebbe conveniente magari farsi assumere da un'azienda vitivinicola e imparare il "mestiere". Dopodichè provare a buttarsi sul mercato con qualche vino particolare.
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09/01/2009, 19:42 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Alessandro, ti posso dire che per diventare coltivatori diretti servono almeno 3 ha di oliveto, naturalmente se non hai vigna, perché per essere coltivatore diretto devi avere un certo numero di ore che viene calcolato in base al tipo di coltura che c'è sulle varie particelle, ti consiglio di andare da un sindacato di categoria e farti fare un po' di conteggi. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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10/01/2009, 1:02 |
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Flavio
Sez. Tartufi
Iscritto il: 16/01/2008, 1:19 Messaggi: 6071 Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
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Ciao Francesco, può darsi che quello al quale ti riferisci sia per diventare I.A.P. ovvero Imprenditore Agricolo Professionale? C'è bisogno di tutto questo anche per iscriversi normalmente senza pretendere l'accesso a particolari finanziamenti? Ciao
_________________ Saluti, Flavio.
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10/01/2009, 10:06 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Flavio, hai ragione io dicevo per diventare I.A.P. o coltivatore diretto, per vendere basta la partita I.V.A. e il blocco per fare le fatture, però io penso che sarebbe meglio poter accedere a qualche finanziamento altrimenti un azienda sopravvive male, quindi il mio consiglio è di recarti ad un sindacato di categoria e chiedere spiegazioni e se puoi diventa I.A.P. sempre che tu voglia fare sul serio questa attività, se poi è soltanto un hobby puoi prendere la sola partita I.V.A. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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10/01/2009, 16:02 |
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CALIM
Iscritto il: 30/12/2009, 19:20 Messaggi: 5
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salve, mia madre possiede un terreno di circa 7000mq su cui coltiva vite e ulivi, ha anche le galline. Lei ha la partita iva che paga regolarmente ogni anno. Vorrebbe vendere un po' di questi suoi prodotti, vino, olio e uova da casa sua, ma non sa se puo' farlo. La casa si trova proprio sullo stesso terreno. Lei è pensionata inps, prende circa 400 euro al mese. Sai dirmi se oltre al pagamento della partita iva deve espletare anche qualche altra norma prima di poter vendere i suoi prodotti Francesco ha scritto: Ciao Flavio, hai ragione io dicevo per diventare I.A.P. o coltivatore diretto, per vendere basta la partita I.V.A. e il blocco per fare le fatture, però io penso che sarebbe meglio poter accedere a qualche finanziamento altrimenti un azienda sopravvive male, quindi il mio consiglio è di recarti ad un sindacato di categoria e chiedere spiegazioni e se puoi diventa I.A.P. sempre che tu voglia fare sul serio questa attività, se poi è soltanto un hobby puoi prendere la sola partita I.V.A. Saluti Francesco
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31/01/2011, 15:33 |
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ortega
Iscritto il: 01/08/2011, 21:37 Messaggi: 40 Località: cenaia PISA
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Sono nella sua stessa situazione ma non abbiamo partita iva cosa dovrei fare per vedere i prodotti del mio orto???
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09/05/2013, 14:44 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Aprire partita Iva.Un privato non può esercitare nessuna attività di vendita che lascia presagire una qualsiasi forma di attività. Valuta prima se ti conviene.
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09/05/2013, 18:50 |
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