se un agricoltore in regime speciale articolo 34 (ovvero fa le liquidazioni iva detraendo in base alle percentuali di compensazione) va a fare i mercati e vende direttamente al dettaglio i suoi prodotti ai privati cittadini, cosa deve rilasciare? di certo non le fatture!. Qualcosa dovrà pur rilasciare per poter poi applicare le percentuali di compensazione per la detrazione iva. Ma se la risposta é "lo scontrino" come fa ad applicare le percentuali di compensazione se sullo scontrino non c'é scritto quale prodotto ha venduto? (e non é indicata nemmeno l'iva, anche se per quella si puo sempre fare lo scorporo credo). Lo stesso vale per la ricevuta fiscale, deve mettersi a scrivere che prodotto ha venduto e in quali quantità?. Aiuto perché la questione é complicata. Anche perché in tutti i manuali che ho trovato non viene fatta menzione, quando si parla di regime speciale, di corrispettivi ne di ricevute e ne di scontrini ma solo di fatture. Ma mi pare ovvio che in questo caso non puo mettersi di certo a fatturare!. A me non é mai capitato di ricevere fattura al mercato . Grazie mille.

ciao Antonio , il caso che esponi viene trattato dall'art.22 D.P.R. 26.10.1972 che definisce le modalità di certificazione delle vendite dei dettaglianti . Nel caso di Produttore agricolo ex art. 34 commi 1 e 3 si è esonerati dell'emissione delle scontrino o della ricevuta fiscale ( al contrario di altri ambulanti che per legge dovrebbero emettere...) ma è prevista la tenuta della Prima Nota in cui vengono riportati gli incassi separati per aliquota Iva . Tali incassi vengono poi sommati alle eventuali fatture emesse in sede di registrazione .
Ciao