Salve a tutti, sto valutando l'ipotesi di aprire una partita iva a regime agevolato (quello a esenzione IVA).

Però leggendo qua e la ho visto che forse sarebbe stato abrogato col decreto renzi e sinceramente non mi è chiaro se è avvenuto questo......

Qualcuno può aiutarmi a capire?

Inoltre avendo già un lavoro da dipendente per il discorso contributivo cosa succede? Avendo quel regime e versando già i contributi per il mio lavoro sono esonerato o devo comunque qualcosa all'inps?


Grazie in anticipo a tutti.
Pedruss

Non mi risulta sia cambiato nulla riguardo al regime di esonero IVA.

Ciao a tutti. mi aggancio all'argomento di REGIME IVA ESONERATO in quanto anch'io posseggo tale genere di Partita Iva.

Una volta per tutte potrei avere chiarezza pratica su quanto espone il "DPR 633/1972 - art. 34, comma 6 e successive modifiche ed integrazioni" a riguardo del volume d'affari non superiore ai 7000 € annui ?

Ho chiesto allo sportello Agenzia delle Entrate mentre espletavo altri adempimenti di natura fiscale e mi hanno risposto (molto laconicamente , facendo capire che non sono tenuti a sapere tutto di tutto in tema di agricoltura,sopratutto loro degli uffici di citta'......al che... mi sono cadute le braccia) che rappresenta la somma ,IVA esclusa, degli acquisti e delle vendite nell'anno solare.
L'associazione di categoria in campo agricolo (non faccio nomi) cui sono iscritto, mi ha confermato la cosa,con la clausola dei 2/3 di volume rappresentato da merci vendute e 1/3 di acquistate.
Altra associazione di categoria,la piu' conosciuta e rappresentativa sindacalmente in italia , da me interpellata , mi ha ben distinto il fatto che ," solo nel comparto agricolo", volume d'affari rappresenta il valore , iva esclusa,delle merci vendute ,(naturalmente dimostrabile da scontrini,ricevute o autofatture dell'acquirente)che deve essere non superiore ai famosi 7000 €/anno, pena il passaggio in regime forfettario per quell'anno,nella dichiarazione redditi dell'anno successivo.

Grazie se mi fate un po' di luce a proposito.

Se poi, metti caso, nell'anno solare ho acquistato un mezzo agricolo o una serie di attrezzi (ci vuole poco a fare migliaia di €) e il rapporto 2/3 - 1/3 viene sfalsato ,a cosa vado incontro ? grazie ancora.
Pieromu

Re: regime iva agevolato sotto i 7000...... esiste ancora?
Ciao a tutti. mi aggancio all'argomento di REGIME IVA ESONERATO in quanto anch'io posseggo tale genere di Partita Iva.

Una volta per tutte potrei avere chiarezza pratica su quanto espone il "DPR 633/1972 - art. 34, comma 6 e successive modifiche ed integrazioni" a riguardo del volume d'affari non superiore ai 7000 € annui ?

Ho chiesto allo sportello Agenzia delle Entrate mentre espletavo altri adempimenti di natura fiscale e mi hanno risposto (molto laconicamente , facendo capire che non sono tenuti a sapere tutto di tutto in tema di agricoltura,sopratutto loro degli uffici di citta'......al che... mi sono cadute le braccia) che rappresenta la somma ,IVA esclusa, degli acquisti e delle vendite nell'anno solare.
L'associazione di categoria in campo agricolo (non faccio nomi) cui sono iscritto, mi ha confermato la cosa,con la clausola dei 2/3 di volume rappresentato da merci vendute e 1/3 di acquistate.
Altra associazione di categoria,la piu' conosciuta e rappresentativa sindacalmente in italia , da me interpellata , mi ha ben distinto il fatto che ," solo nel comparto agricolo", volume d'affari rappresenta il valore , iva esclusa,delle merci vendute ,(naturalmente dimostrabile da scontrini,ricevute o autofatture dell'acquirente)che deve essere non superiore ai famosi 7000 €/anno, pena il passaggio in regime forfettario per quell'anno,nella dichiarazione redditi dell'anno successivo.

Grazie se mi fate un po' di luce a proposito.

Se poi, metti caso, nell'anno solare ho acquistato un mezzo agricolo o una serie di attrezzi (ci vuole poco a fare migliaia di €) e il rapporto 2/3 - 1/3 viene sfalsato ,a cosa vado incontro ? grazie ancora.
Pieromu

Esiste, oltre all'esonero e al normale, il regime speciale:
http://www.agraria.org/estimo%20economi ... ricola.htm

Buonasera, rispolvero questo post per cercare di avere chiarito alcuni dubbi in materia di regime agevolato.

Sono un agricoltore "part time" in regime di esonero IVA ma lo scorso anno ho superato il limite di 7000 €.
Volevo sapere, quest'anno dovrò fare dichiarazione IVA?
Su quali importi, quelli fatturati quest'anno o quelli relativi all'anno scorso?
E se quest'anno fatturassi nuovamente meno di 7000, il prossimo anno sarò nuovamente esonerato?

Vi ringrazio dell'aiuto che saprete darmi, è un dubbio che non riesco a risolvere.

D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto

"Art. 34.
(Regime speciale per i produttori agricoli)

co. 6. I produttori agricoli che nell'anno solare precedente hanno realizzato o, in caso di inizio di attività, prevedono di realizzare un volume d'affari non superiore a 7.000 euro, costituito per almeno due terzi da cessioni di prodotti di cui al comma 1, sono esonerati dal versamento dell'imposta e da tutti gli obblighi documentali e contabili, compresa la dichiarazione annuale, fermo restando l'obbligo di numerare e conservare le fatture e le bollette doganali a norma dell'art. 39......Le disposizioni del presente comma cessano comunque di avere applicazione a partire dall'anno solare successivo a quello in cui e' stato superato il limite di 7.000 euro a condizione che non sia superato il limite di un terzo delle cessioni di altri beni"

"Art. 20
Volume d'affari

Per volume d'affari del contribuente si intende l'ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi dallo stesso effettuate......Non concorrono a formare il volume d'affari le cessioni di beni ammortizzabili, compresi quelli indicati nell'articolo 2424 del codice civile, voci B.I.3) e B.I.4) dell'attivo dello stato patrimoniale....." La risposta esatta è l'ultima che ti è stata fornita dal sindacato. Il rapporto 2/3 - 1/3 è sulle cessioni, gli acquisti non centrano.

Rutilio85, quest'anno osserverai i normali adempimenti IVA poiché l'anno scorso sei andato oltre i € 7.000,00. Se quest'anno non vai oltre i € 7.000,00 l'anno prossimo tornerai al regime di esonero.

Saluti

Caro Apprendo ti ringrazio per la pronta risposta.

Quello che mi creava dubbi era il verbo a partire contenuto nella frase: "Le disposizioni del presente comma cessano comunque di avere applicazione a partire dall'anno solare successivo a quello in cui e' stato superato il limite di 7.000 euro a condizione che non sia superato il limite di un terzo delle cessioni di altri beni"

Come se, una volta superati i 7000 euro, si uscisse per sempre dal regime agevolato.