Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 23/12/2024, 22:47




Rispondi all’argomento  [ 7 messaggi ] 
redditività - ettari o coltura? 
Autore Messaggio

Iscritto il: 28/05/2015, 15:33
Messaggi: 15
Rispondi citando
Salve,
vorrei sapere se nell'acquisto di un terreno, come singolo imprenditore agricolo, è bene orientarsi verso un'estensione minima (es. 7-8 ha), così da poter anche diversificare le colture, oppure prestare maggiore attenzione al tipo di coltura, orientandosi verso fondi più piccoli che comportano anche meno spese per macchinari e quant'altro?
Saluti


08/06/2015, 13:48
Profilo
Sez. Tartufi
Sez. Tartufi
Avatar utente

Iscritto il: 16/01/2008, 1:19
Messaggi: 6071
Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Rispondi citando
Orientamento che deve essere fatto in base a cosa?

_________________
Saluti,
Flavio.


08/06/2015, 14:06
Profilo

Iscritto il: 28/05/2015, 15:33
Messaggi: 15
Rispondi citando
Scusa Fabio non riesco a capire la domanda. Forse ti riferisci al tipo di attività, al momento mi sento di escludere l'orientamento zootecnico. La situazione che ipotizzo è quella di tanti giovani che si trovano di fronte ad un primo insediamento senza alcuna esperienza e difronte ad un mare di annunci e di offerte di terreni si trovano davanti ad una scelta, spesso molto onerosa, per cominciare. Il mio quesito in linea di massima è finalizzato a sapere molto sommariamente se è bene comunque acquistare un'estensione minima di terreno oppure considerare maggiormente l'aspetto della coltura da impiantare secondo la zona e le caratteristiche del fondo.


08/06/2015, 14:17
Profilo

Iscritto il: 28/05/2015, 15:33
Messaggi: 15
Rispondi citando
Errata corrige. Flavio


08/06/2015, 14:25
Profilo
Sez. Tartufi
Sez. Tartufi
Avatar utente

Iscritto il: 16/01/2008, 1:19
Messaggi: 6071
Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Rispondi citando
Ciao,
è sbagliato fare il primo insediamento esclusivamente perchè ci sono dei finanziamenti a fondo perduto; anche perchè un'attività del genere ha una durata molto limitata...

L'investimento, che vi siano aiuti europei o meno, deve essere fatto coscientemente, con uno studio preventivo di fattibilità ed avendo sulle spalle le dovute conoscenze in ambito agrario nonchè sul piano della commercializzazione.

Una risposta precisa alla tua domanda non esiste: esistono delle possibili scelte che il giovane imprenditore può fare. Queste scelte devono essere ponderate e variano al variare di una miriade di fattori. Vocazione della zona, studi di mercato, tecniche e conoscenze personali, proprie esperienze... sono solo alcune.

Ti faccio un esempio: se hai intenzione di impiantare un vigneto, in base al tipo di produzione, le varietà che vuoi impiantare, la tipologia di conduzione che vuoi avere cambia la tipologia di investimento e quindi le scelte che uno deve mettere in atto. Se si tratta di uva tavola è una cosa, se si tratta di uva da vino tutta un'altra; in questo secondo caso se decidi di vinificare autonomamente l'uva è necessario un percorso, se vuoi invece vendere l'uva alle cantine sociali tutto un altro. Nel caso in cui uno vinifichi autonomamente è necessario capire che tipo di vino si vuole fare e a che tipi di mercato rivolgersi, perchè anche qui le scelte possono essere svariate. E potrei continuare a lungo....

E' chiaro che un minimo di superfici comunque ci vogliono, se si vuole provare a "vivere" di agricoltura. E' impensabile poter andare avanti con 5ha di seminativi adibiti a cereali per esempio; mentre nel caso di vigneti, oliveti, frutteti o orticole le superfici possono essere anche più contenute.

Qualsiasi cosa tu voglia provare a fare è però necessario avere le idee chiare fin dall'inizio; da un primo orientamento poi parti con un business plan e vedi cosa (e quanto) ti ci vuole per arrivare all'obiettivo prefissato.

_________________
Saluti,
Flavio.


08/06/2015, 14:27
Profilo

Iscritto il: 28/05/2015, 15:33
Messaggi: 15
Rispondi citando
Grazie Flavio della risposta dettagliata.

Quindi per fare uno studio preventivo è sufficiente rivolgersi ad un agronomo anche per la parte un business plan? Una consulenza del genere su quali costi dovrebbe attestarsi?


08/06/2015, 15:26
Profilo
Sez. Tartufi
Sez. Tartufi
Avatar utente

Iscritto il: 16/01/2008, 1:19
Messaggi: 6071
Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Rispondi citando
Ciao,
sicuramente un tecnico abilitato (agronomo, perito agrario, etc) potrà esserti d'aiuto in questo.
Sui costi non ti so dire... ma puoi farti fare qualche preventivo.

Se non conosci nessun professionista puoi guardare anche qui:
http://professioni.agraria.org/

Poi torna qui per farci sapere qualcosa ;)

_________________
Saluti,
Flavio.


08/06/2015, 16:37
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 7 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy