Mio fratello è allevatore di galline a terra, ha un capannone che tre anni fa, alla morte di nostro padre, aveva la “dichiarata sussistenza dei requisiti di ruralità con domanda…prot n.”, il che permetteva agevolazioni fiscali tipo esenzione ici, come da Circolare Agenzia del Territorio n. 2/2012. Riassumo in calce cosa vuol dire per noi questo fatto.
Affinchè nella dichiarazione di successione il capannone possa essere esentato completamente dal pagare l’imposta ipotecaria e catastale, mio fratello necessita di avere i requisiti che lo classifichino come coltivatore diretto o imprenditore agricolo. Il terreno di proprietà di mio fratello è di 6.000 metri, prima della morte di mio padre aveva un contratto di comodato per un ulteriore terreno agricolo di 8.000 metri che ora è di mia proprietà. Ho sentito da qualche parte che uno dei requisiti è che bisogna avere (possedere o avere in affitto?) almeno 10.000 di terreno.
Pensavamo in fretta e furia di farci affittare 10.000 metri di terreno da qualcuno.
E’ probabile che il solo capannone basti come criterio affinchè lui si possa definire imprenditore agricolo o coltivatore diretto, ma qui bisogna essere sicuri.
Voi potete aiutarci a capire se un imprenditore agricolo o coltivatore diretto come mio fratello per definirsi tale ( e per escludere il capannone dal pagamento di tassa ipotecaria e catastale) deve avere necessariamente anche una certa metratura di terreno (agricolo o meno)? Ringrazio!
Riporto il riassunto dei requisiti per le agevolazioni fabbricati alla morte di mio padre nel 2012:
http://www.exeo.it/trattamento-fiscale_ ... volazioni/" target="_blank" target="_blank
In caso di successione di fabbricati, a tutti gli effetti rurali (ma censiti in categoria diversa dalla A/6 o D/10), alla data di apertura della successione, il valore di tali fabbricati può essere escluso dalla successione (perché compreso in quello dei terreni dei quali costituiscono pertinenza, pure essi oggetto di successione), sempre che il de cuius e i suoi eredi abbiano presentato la richiesta di variazione della categoria catastale entro il 30 settembre 2011 (ai sensi delle citate disposizioni di cui legge 12 luglio 2011, n. 106) e che l’Agenzia del Territorio riscontri positivamente tale domanda. In carenza di tale domanda, non sembra che si possa beneficiare della suddetta agevolazione.