Non so da voi, ma qui per una "fidejussione a prima escussione" chiedono garanzie!!!
So che sembra un gioco di parole, ma fateci due conti.
La Banca condede una "fidejussione a prima escussione", magari a giovane imprenditore senza capitali e/o garanzie.
Per qualche motivo, l'affare non funziona, quindi il fornitore chiede l'escussione della garanzia (e basta la domanda scritta!!!); a quel punto, la Banca, è costretta a liquidare la fidejussione.
Poi si deve rivalere, ma come?
Se chi ha chiesto la fidejussione non ha capitali, né altre garanzie, sapete a cosa possono attaccarsi?
Esatto, proprio lì.
Quindi, ammennocché non si abbiano garanzie "reali", niente fidejussione.
Si sono scoperti casi in cui addirittura si chiedeva l'escussione della fidejussione per dividersela...

Io l'ho fatta un paio di anni fa ma non mi hanno chiesto niente di tutto ciò

Sono andato in banca e per la fideiussione ci vuole una garanzia, ovviamente io non ho nulla e quindi hanno fatto una grossa risata e basta! Però il problema è' che sempre 40000€ sono! È' ridicolo che viene chiamato primo insediamento!

quindi in poche parole per lavorare devi avere gia' capitali ed essere gia' installato... il giovane che non ha nulla non puo' farcela... che bello

ma a titolo di impresa con associati come funziona?

io sarei anche disposto a mettermi in societa' se vi fossero possibilita' pratiche di avviare una struttura agricola...

L'altro anno mi sono informato per un "Subentro" ad attività agricola, tramite contributi Ismea.
Praticamente una persona di età minore di 39 anni (o una società agricola con maggioranza di soci con quell'età) , subentra nella conduzione di una azienda agricola ; chi vende deve cessare attività per sempre ed avere età maggiore.
Fino all'altro anno ti davano il 40 % a fondo perduto, il 50% di finanziamento a tasso agevolato ed il rimanente 10% lo mettevi tu; dovevi avere però anche un altro 12% circa fra registrazione e tasse.
Ed era la situazione migliore in asoluto: con il 20% circa del valore di una azienda la compravi tutta.
Fino a 750.000 € di valore totale se eri da solo, fino a 2 milioni se società.
Adesso è cambiato tutto: non c'è più nulla a "fondo perduto", ti danno solo un mutuo a tasso agevolato, che copre il 75% del valore dell'azienda.
Adesso per comprarla ti serve circa il 37% del valore (25% mancante + 12% fra registrazione e tasse).
Hanno però elevato il massimale a 2,5 milioni.

Qui trovi quasi tutto:


http://www.ismea.it/flex/cm/pages/Serve ... agina/4652


http://www.ilnuovoagricoltore.it/finanz ... ondizioni/


http://www.ismea.it/flex/cm/pages/Serve ... agina/3253

uhm... che casino...

In francia le cose sono completamente differenti... e la cosa mi sembra davvero strana visto che normalmente dovrebbero essere direttive europee...

grazie mille per i link mi sa che mi ci vorra' tanto studio viva l'estate

Non ti demoralizzare, non è che non diano aiuti, ma li danno sottoforma di "abbattimento della quota interessi", quindi non denaro, ma mutui a tassi migliori.
Inoltre, la Regione Toscana ha attivato altre misure di PSR per chi fa lavorazioni come la "semina su sodo" etc. :

http://www.ilnuovoagricoltore.it/psr-to ... -in-campo/

Vanno aggiunti ai contributi PAC che già si percepiscono, i totale diventa interessante.

Dai una scora agli articoli di R. Bartolini, ha scritto un ottimo testo sulle nuove lavorazioni in agricoltura.

hehehe fortuna vuole che io e demoralizzazione non siam mai andati daccordo

il fatto e' che in effetti mi rendo conto di non avere nulla da parte e non conoscere nessuno che possa indirizzarmi o aiutarmi a lanciare un impresa simile... uhm... mi sa che prima di lanciarmi mi tocca lavorare in una azienda agricola e metter via soldi

il problema e' il costo della terra in effetti...

Ringrazio tutti quelli che stanno rispondendo però voglio precisare anche una cosa: ok i mutui a tassi agevolati o con garanzia della regione! Ma un'azienda che sta nascendo come fa a pagare le rate del mutuo? Prima di avere un reddito ci vogliono anni!