In Sardegna hanno aperto i bandi per le nuove misure 4.1-4.2-6.1 per la celerissima data di metà Settembre 2016. L'approvazione del programma di sviluppo rurale regionale l'hanno avuta dalla UE il 19 Agosto 2015. Più di un anno per pubblicare 3 bandi quasi identici ai precedenti! Il bello è che io l'insediamento e l'azienda l'ho avviata proprio in quel Agosto 2015 tranquillo delle promesse dei politici che promettevano l'uscita dei bandi entro l'inizio del 2016, poi slittato a metà 2016 ed infine a Settembre. E così ho perso la possibilità di richiedere il premio di 50.000€ per l'insediamento in agricoltura, esattamente per 2 mesi di troppo! Dopo aver fatto di tutto per acquisire per tempo i requisiti per il contributo! E la sapete la cosa comica? A un giorno dall'attivazione del bando hanno sospeso tutto e spostato ulteriormente l'avvio delle domande a sportello a metà Ottobre, con data ancora da destinarsi! Se non sono cialtroni questi...
Si, l'iscrizione della P.Iva. La cosa assurda è che non considerano la movimentazione, ma la sola iscrizione. La nostra partita Iva è rimasta inattiva per 4 mesi, mentre finivamo le pratiche di registrazione in CCIAA, Inps e via dicendo. A saperlo prima però...
Che io sappia il solo possesso della p.iva non dovrebbe pregiudicare il primo insediamento che si concretizza con iscrizione INPS E CCIAA. E' strano che prendano a riferimento solo l'iscrizione della p.iva (e secondo me anche impugnabile).
Cmq informati bene presso l'assessorato o gli uffici periferici provinciali. Da noi in Puglia lo hanno scritto chiaramente cosa sia considerato primo insediamento: "Si precisa che per responsabilità civile si intende l’iscrizione dell’impresa agricola, di cui il giovane è titolare o contitolare, nel Registro delle Imprese Agricole (REA) della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) territorialmente competente. Per responsabilità fiscale si intende la titolarità di partita IVA con codice di attività agricola (da parte del giovane in caso di impresa individuale o della società in caso di insediamento in forma associata)."
P.S.: Credo che abbiano sbagliato anche il range di età per definire il "giovane agricoltore": il reg. europeo lo definisce con età compresa fra i 18 e i 40 non compiuti, in Sardegna vedo che arrivano ai 41 non compiuti....mah?
Ogni regione fa testo a sé. In Sardegna, ad esempio, come data di primo insediamento conta la data di iscrizione della p.iva (cosa assurda a mio parere) e siccome la Regione stessa ha riconosciuto di aver tardato a pubblicare il bando, ha allargato il range dell'età per agevolare i possibili beneficiari che avrebbero perso il requisito dei 40 anni. Ovviamente non hanno tenuto conto di tutto il resto.
Sarà stato rischioso, ma certi slanci imprenditoriali vanno fatti nel momento giusto. Attendere un altro anno per fare l'insediamento, rischiava di far vanificare altre condizioni ben più importanti, quali il clima, la disponibilità dei terreni etc. Però questo non lo considerano i vertici alla regione.