Progetto ideale di azienda agricola biologica.

Salve,
sto conducendo una ricerca per valutare se iniziare un progetto relativo alla costituzione di un'azienda agricola a indirizzo prettamente biologico.Durante ciò mi sono imbatutto nel vostro forum e l'ho trovato come una risorsa particolarmente interessante ma soprattutto che dispone di consigli utilissimi su questo ambito.
Premetto che dispongo di un diploma di agrotecnico con (a parte) una specializzazione nel settore agrituristico.Vivo nell'Alta valle del Tevere,in provincia di Arezzo.Ho 24 anni e da 4 lavoro come commerciante in un negozio di prodotti e articoli per l'agricoltura in generale e mangimi a uso zootecnico.
La mia idea sarebbe sostanzialmente di diventare imprenditore agricolo a titolo principale,indirizzando l'azienda agricola principalemte su colture orticole ed in seguito(se il progetto ha un riscontro positivo) puntare su una diversificazione di prodotti,quali produzione di frutti,olio,ecc..,cioè colture che mi daranno un reddito a distanza di tempo.Non in secondo piano,una risorsa degna di nota potrebbe essere la coltivazione di piccoli frutti.Torno a ribadire che tutto ciò deve derivare da piantagioni biologiche.In un futuro, l'azienda agraria potrebbe avvalorarsi,parallelamente,di una struttura ricettiva agrituristica o (non da meno)di un'agricampeggio,poco diffusi nella mia zona.
Io pensavo ad un fabbisogno iniziale di circa 1-2 ha ad uso agricolo,ampliabili in futuro.Quindi la ricerca di questi fondi agricoli deve tener conto di altri terreni limitrofi (edificabili)per fabbricarci un agriturismo.
Il dubbio iniziale che mi frena un attimo riguarda l'esistenza di consorzi nella mia zona(Arezzo e provincia o Umbria)adibiti al ritiro di prodotti biologici.In quanto mi rimarrebbe difficoltoso produrre e poi vendere personalmente al consumatore finale.
Inoltre volevo gentilmente sapere se essendo giovane imprenditore,avrei diritto a dei finanziamenti o a delle agevolazioni comunitarie per affrontare le spese che ha il mio progetto.
In ultimo(non sapendo a chi domandare)volevo chiedervi se siete a conoscenzas di finanziamenti per incentivare determinate colture particolari,finanziamenti questi che credo siano a livello provinciale o regionale.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.Per quanto ho potuto vedere e leggere so di aver affidato i miei dubbi a persone molto competenti nel settore.
Tanti saluti.

Daniele1986 ha scritto:Il dubbio iniziale che mi frena un attimo riguarda l'esistenza di consorzi nella mia zona(Arezzo e provincia o Umbria)adibiti al ritiro di prodotti biologici

Per questo aspetto devi fare tu una ricerca in zona...forse puoi trovare anche canali diversi dai consorzi per collocare il prodotto, vai a visitare qualche azienda bio nella tua zona e vedi come si sono organizzati.

Daniele1986 ha scritto:Inoltre volevo gentilmente sapere se essendo giovane imprenditore,avrei diritto a dei finanziamenti o a delle agevolazioni comunitarie per affrontare le spese che ha il mio progetto

I finanziamenti maggiormente utilizzati sono quelli da PSR, dovresti sentire un CAA(Coldiretti, Cia, ecc...) oppure un tecnico del settore agricolo che segue queste pratiche, sapranno consigliarti anche su eventuali finanziamenti regionali o provinciali.
ciao Daniele

nell'ambito del PSR 1 - 2 Ha mi sembrano pochini per iniziare a fare qualcosa, ma bisogna vedere come ha legiferato la tua regione, per il resto l'agriturismo è un F.R. ora lo stanno accatastando D10 (Fabbricati produttivi connessi alle attività agricole) quindi non necessita che il terreno sia edificabile, basta sia agricolo, anche se l'indice di fabricabilità è basso, per questo ci vuole molto terreno. Poi per i fondi dell'agriturismo il fabbricato deve essere preesistente da riprendere e restaurare.