salve a tutti e grazie per avermi accettato in questo forum
vi ringrazio molto per le informazioni che divulgate e per gli enormi dubbi che colmate.
speriamo che riusciate ad aiutarmi anche stavolta
sono un inoccupato e sto aspettando il primo insediamento in molise in quanto vorrei diventare
un imrenditore agricolo
possediamo terreni ed animali anche se i miei genitori non sono mai stati iscritti all'agricoltura
in quanto erano professori ma allo stesso tempo, per passione,
coltivavano ed allevavano ad uso familiare
adesso avrei n mente di trasformare il loro hobby in lavoro e quindi vorrei sfruttare il primo insediamento
che nella regione molise dovrebbe essere di circa 70000 euro .poichè il psr è in procinto di uscire
e poichè contemporaneamente sto aspettando risposte da colloqui di lavoro
vi chiedo gentilmente se è possibile usufruire del premio di primo insediamento e contemporaneamente fare anche un altro lavoro
grazie mille
francesco

C'è qualcuno che può aiutarmi?

Ciao,
penso sia un'ottima opportunità, non conosco bene la situazione Molisana, vivendo in Agripuglia , ma sarà sicuramente un anno da ricordare per questo settore.

Stando a quanto trovato sui siti ufficiali chiaramente oltre i 70.000 di Premio di Primo Insediamento 2015 ci saranno un rimborso a Fondo Perduto delle Spese di Miglioramento (Acquisto Macchine, Impianti Irrigui, etc.) che dovrebbero facilitare gli investimenti.

Il tecnico abilitato dovrebbe darti un piano "veritiero" degli investimenti in forma prospettica, da lì potrai capire la sostenibilità economica di una tale avventura.

Grazie mille giubari
credo che se le cose dovessero rimanere così posso davvero costruire qualcosa di concreto
però mi chiedevo se era possibile dal punto di vista legale se posso beneficiaro dei contributi e contemporaneamente avere un lavoro dipendente
grazie

Da quanto ne so io non è possibile avere due lavori contemporaneamente; a fronte del contributo di € 70.000 (e non è affatto un "contentino", in confronto ad alcuni anni fa è quasi quintuplicato!) penso che dovrai avere un tot di giornate lavorative e dimostrare (almeno per un tempo vincolante di 5 anni) di trarre gran parte del tuo profitto dal lavoro agricolo e, detto in tutta franchezza, credo che sia giusto che sia così!
E, comunque sia, per accedere al contributo comunitario, devi avere dei requisiti, come l'iscrizione al regime previdenziale agricolo, devi avere la tua partita IVA e di conseguenza l'iscrizione alla Camera di Commercio nella sezione delle imprese agricole.
Quindi, in parole semplici, devi esercitare l'attività agricola in qualità di titolare, almeno per 5 anni. E considerando che in questi 5 anni, e a seguito di un piano aziendale (che ti redigerà un tecnico) farai acquisti, investimenti e progetti, è quasi impensabile che passati i 5 anni di vincolo, smetterai il tutto per investire in un lavoro in un altro settore.
In bocca al lupo!