Ho un terreno in Basilicata e 39, vorrei accedere al finanziamento per primo insediamento, ho tutti i requisiti, sono un insegnante precario al quale potrebbe arrivare il ruolo da un momento a l'altro, purtroppo lavoro molto distante (Veneto-Basilicata non sono due passi), ho alcune domande: 1) nel caso mi viene concesso il finanziamento, e dopo un breve periodo mi viene dato il ruolo a scuola potrò accettare?
2)vado incontro a sanzioni?
3) potrò continuare con entrambi, considerando che il finanziamento che andrei a chiedere è veramente irrisorio? Grazie

Che genere di azienda vorresti aprire?
La mia ragazza insegna, precaria come te. ha fatto il concorso ma quest'anno ha lavorato con la supplenza annuale, come la quasi totalità dei precari fino a oggi. Non so se il primo insediamento preveda che puoi usufruirne anche se hai altri ingressi economici, ma questo può specificarlo solo il bando della tua regione, ma il problema a mio parere non è questo: vedo come lavora la mia ragazza, lavorando come insegnante non avrebbe mai il tempo da dedicare a un'azienda agricola, a meno che non assuma dipendenti. Specialmente i primi anni, il tuo tempo deve essere dedicato interamente all'azienda, dovresti fare una scelta.
Ho avuto professori all'istituto agrario che insegnavano e avevano una loro azienda agricola o zootecnica, ma erano già avviate e a poco tempo dal luogo in cui lavoravano, e il tipo di azienda permetteva loro coi tempi di lavorare anche a scuola e per la scuola.
Ma ci tengo a precisare che molto dipende dal tipo di azienda che intendi avviare.

Ciao, ma infatti intendo avviare un attività agricola CGE mi porti a vivere in campagna, il problema è per il bando della mia regione che intende che devi aprire la IVA in un periodo non maggiore di un anno antecedente alla domanda e poi chiede il requisito del reddito da IAP che deve essere maggiore del 50% del reddito complessivo se hai altre entrate, non capisco come si può chiedere in un bando ciò