giordy1986 ha scritto:
La partita IVA agricola,dopo le spese di apertura comporta delle spese annuali per rinnovo?
Preciso che ho un reddito annuo agrario inferiore a 7000 EURO.
Ho comprato da un privato un trattore agricolo usato targato,l'acquisto è avvenuto tramite scrittura privata e non fattura,il trattore è stato scaricato sul libretto UMA del venditore ed io ne ho copia originale,non ho bisogno di gasolio agevolato UMA,la mia domanda è questa:
è possibile lasciare il trattore senza intestarmelo?e quali conseguenze comporta?posso intestarmelo anche tra un anno?
Grazie mille.
Saluti.
Ciao a tutti,
mi aggancio a questa discussione perchè mi trovo nella stessa situazione. Sono un lavoratore dipendente ed ho preso in prestito da parenti una po' di terra. Ho acquistato qulche giorno fa un fiat 640 ma per intestarmelo devo avere parita IVA. Vale la pena aprirne una in regime di esonero per raggiungere lo scopo? Mi hanno poi detto che se non la uso per 3 anni andrò a pagare una multa di circa 500 euro: corrisponde a verità questa affermazione? Si intendono movimenti in uscita (vendite) o anche solo in entrata (un acquisto di materiale tipo olio, filtri etc.) e basta quindi conservare le fatture? Io allevo polli e mi coltivo nei campi in prestito il mais con cui nutrirli. Ho un codice stalla perchè possiedo anche 2 asini, capre... tutto regolarmente registrato. C'è qualche mix che posso fare tra codice stalla e p. iva?
Un grazie anticipato
e scusate lo tsunami di domande
Mandi.
denispol