Buongiorno,
chiedo il vostro supporto perché a partire dal prossimo anno mi dedicherò esclusivamente all'agricoltura...
La mia situazione attuale è la seguente:
- 29 anni
- coniugata (mio marito non lavorerà in azienda)
- una figlia piccola
- diploma di perito agrario ed abilitazione alla libera professione
- mio padre, 69enne ha deciso di godersi la pensione e la nipotina, lasciando l'azienda nelle mie mani
- azienda viticola di circa 8 ettari in provincia di Pavia
Ho letto e consultato vari siti ed associazioni di categoria ma non ho ricevuto riscontri che non siano "dovrebbe essere" "prova" "credo che sia così"... quindi cerco conforto tra voi
Quali sono i contributi (ovviamente salvo stravolgimenti legislativi) a cui potrei aver diritto? Il fatto che subentri nell'azienda di famiglia non intestandomi il terreno bensì stipulando dei contratti d'affitto che problemi può creare? Essendo mio padre coltivatore diretto ho delle "penalizzazioni" a livello di accesso ai contributi?
Ho la volontà di migliorare l'azienda tuttavia è indispensabile un supporto economico, soprattutto partendo da zero.
ringrazio per l'attenzione
V.