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NUOVA PAC 2014-2020 
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Iscritto il: 01/05/2013, 23:06
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Ciao a tutti.Sto per laurearmi in agraria a Perugia ed ho intensioni di acquistare un'azienda agricola usufruendo se possibile di contributi.Cosa dice la pac 2014-2020 in parole povere?che tipo di finanziamenti vengono attribuiti e in base a cosa.Ciao e grazie.


05/05/2013, 19:54
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Molto interessante come argomento visto che anche io sono in fase di inizio con un'attività' agrozootecnica

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05/05/2013, 19:56
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Che io sappia, non è stato ancora deciso nulla.

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05/05/2013, 19:58
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Marco sempre prontamente presente.... Grazie mille

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05/05/2013, 20:04
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Ciao , ho fatto una relazione proprio a Perugia all'università sulla PAC. se ancora sono in tempo posso mandartela oppure se è di utilità a tutti posso pure copiarla senza chiedere diritti di autore :lol: con precisione è sull' health check della PAC svolta a fine dicembre. ;)

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Effettuo corsi teorici e pratici sulla coltivazione dello zafferano.
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21/05/2013, 16:59
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sisisisi grazie mille mi sarebbe utilissimo!!!! :D


21/05/2013, 18:16
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L'Health check: la valutazione dello stato di salute della PAC

La "valutazione dello stato di salute" della PAC, Health Check, si prefigge come obiettivo di fare il punto sull'esperienza della riforma del 2003 e di apportare adeguamenti intesi a semplificare e razionalizzare la politica agricola comune, affinché questa possa cogliere le attuali opportunità di mercato e affrontare nuove sfide.
Le proposte di modifica della PAC contenute nel documento sull'Health Check sono il risultato di una approfondita analisi sull'effettivo stato di salute della Politica Agricola Comune, condotta dalla Commissione Europea.
I profondi cambiamenti in atto in questi anni hanno spinto la Commissione a formulare alcune proposte legislative (pubblicate nel maggio 2008) che modificano, proseguono e completano le misure contenute nella riforma Fischler.
In molte occasioni la commissaria all’agricoltura e allo sviluppo rurale Mariann Fischler Boel ha precisato che l’health check non è una rivoluzione, ma una semplice occasione di monitoraggio ed aggiustamento delle ultime riforme, allo scopo di migliorare il funzionamento della Pac. Tuttavia, la commissaria ha anche sottolineato che l’health check si occupa anche di affrontare le nuove sfide e le opportunità che si presentano ad una Unione composta da 27 Stati membri.
In altre parole l’Health check non vuole essere l’ennesima riforma; al contrario si muove all’interno della logica dell’ultima riforma proponendosi due obiettivi:
-1- da una parte, un’operazione di fine tuning dello strumento principe in uso (Orientamento di politica economica «perfetta sintonia» di derivazione keynesiana, che consiste nel ritenere necessari continui interventi delle autorità governative in risposta a fluttuazioni all’interno del sistema economico) – ovvero il pagamento unico – nel tentativo di renderlo più semplice,più efficace e più efficiente.Le maggiori critiche all’attuazione del fine tuning, mosse soprattutto da Friedman e dalla scuola monetarista negli anni 1960, sono state essenzialmente basate sul fatto che continui interventi di stabilizzazione dell’economia in reazione a fluttuazioni di lieve entità sono inutili e la stabilizzazione dell’economia deve invece essere affidata alle spontanee forze riequilibratrici del sistema economico.
-2-dall’altra, un ulteriore approfondimento della logica di liberalizzazione che ha ispirato le ultime riforme e che porta ora allo smantellamento delle misure di mercato residue.

Le principali novità riguardano:

1- l'aggiornamento del regime di pagamento unico (RPU)
2- la modulazione progressiva
3- il disaccoppiamento totale degli aiuti
4- la revisione del sistema delle quote latte
5- la soppressione del set aside
6- il rafforzamento della condizionalità
7- art.68
8- l'inserimento di quattro nuove priorità da realizzare attraverso la politica dello sviluppo rurale:
8a- cambiamenti climatici e rispetto del protocollo di Kyoto
8b- energie rinnovabili
8c- gestione delle risorse idriche
8d- biodiversità.

1-Regime di pagamento unico (RPU): in previsione di uno scenario post - 2013, caratterizzato da minori disponibilità finanziarie per il settore e da un aumento progressivo della modulazione, la riforma prevede per gli Stati Membri la facoltà di procedere, a partire dal 2010, ad un livellamento del valore dei premi annualmente erogati, al fine di evitare radicali cambiamenti per gli agricoltori a partire dal 2014. Sono inoltre previste la rimozione dei vincoli sui titoli da riserva (trasferimento ed obbligo di utilizzo per cinque anni) e del vincolo di utilizzo dell'80% dei titoli per il trasferimento senza terra.

2-Il tasso di modulazione obbligatoria per l’UE cresce del 5% in 4 anni a partire dal 2009, passando dal 5% al 10% nel 2012 – L’aumento è del 2% nel 2009 e dell’1% nei tre anni successivi 2010, 2011 e 2012, per le imprese che ricevono più di 300.000 € vi sarà un ulteriore taglio del 4% .I fondi derivanti dall’aumento della M. restano allo stato membro in cui sono generati e vanno nel II pilastro, con un tasso di cofinanziamento UE del 75%, che sale al 90% per le regioni della convergenza. Tali fondi sono finalizzati alle “nuove sfide” indicate nelle proposte della Commissione sull’HC: cambiamento climatico, bioenergie, biodiversità, gestione risorse idriche, a cui il Consiglio ha aggiunto le misure di accompagnamento per il settore lattiero e l’innovazione.
Le decisioni si sono collocate a metà strada tra le ambiziose proposte della Commissione e le contro-proposte minimali del Parlamento europeo: e in questo spirito il mantenimento di una maggiore riduzione dei pagamenti sopra i 300.000 € ha un valore simbolico importante.

3-Disaccoppiamento totale: è di gran lunga la parte più qualificante del pacchetto.
Si è mantenuto, senza ulteriori rinvii, il principio del disaccoppiamento totale al 2010.Si è correttamente concessa la possibilità di mantenere accoppiati alcuni pagamenti, ma in misura mirata e limitata sia sotto il profilo settoriale che territoriale.
in considerazione della riforma dell'RPU, la proposta della Commissione tende ad eliminare gli aiuti accoppiati, integrandoli pienamente con questo ultimo.
Si conferma il D. totale, con inserimento nel Pua:
– Dal 1/1/2010 per seminativi, grano duro, olio d’oliva e luppolo
– Dal 1/1/2012 per carne bovina, riso, frutta in guscio,sementi, proteaginose
– Dal 2012 per gli aiuti alla trasformazione di foraggi essiccati,patate, lino e canapa.
L’aiuto alle colture energetiche è abolito e dunque non confluirà nel Pua.

4-Revisione del sistema delle quote latte: la riforma prevede una uscita graduale dai vari regimi quantitativi, tra cui quello delle quote latte. E’ prevista, come ampiamente già preannunciato, l’abolizione delle quote latte a partire dal 1 aprile 2015. L’abolizione delle quote latte deriva dalla nuova filosofia dell’Unione: il mercato deve essere l’unico a modulare il rapporto fra offerta e domanda. La Commissione Europea ha previsto un meccanismo progressivo che accompagni i produttori e il mercato verso la definitiva abolizione delle quote latte. Le quote latte a disposizione della riserva Italiana sono state aumentate per la campagna 2009/2010 del 5%. Dal 1 aprile 2015 il mercato del latte dovrebbe pertanto essere libero, ogni produttore potrà produrre quanto riterrà opportuno. Non sono previsti indennizzi economici per le quote latte che verranno abolite, anche per quelle ottenute a titolo oneroso dai produttori tramite acquisti.
il pacchetto è stato mantenuto senza passi indietro e con una sufficiente attenzione alle richieste italiane.

5-Set aside: in base alle prospettive di mercato e all'attuazione dell'RPU, la Commissione ha abolito il ritiro dei seminativi dalla produzione, quale strumento di controllo dell'offerta,dal 2009.
• Si conferma l’abolizione del set aside
• Si conferma il significativo alleggerimento del sistema di intervento, da sbocco sicuro di mercato a rete di sicurezza.
• L’intervento è abolito per carni suine
• E’ congelato per grano duro, riso e cereali foraggeri (mais,orzo) con limiti quantitativi pari a zero.
• Per i formaggi è soppresso l’aiuto allo stoccaggio privato
• Per grano tenero panificabile, latte scremato in polvere e burro, l’intervento è mantenuto entro massimali prefissati oltre tali soglie l’intervento potrà essere attivato, a discrezione della Commissione, con un sistema di gare e dunque senza la garanzia di un prezzo minimo

6-Condizionalità: la proposta della Commissione mira a semplificare il quadro delle norme esistenti e a circoscrivere ai soli aspetti agricoli l'applicazione dei vincoli di condizionalità a carico degli agricoltori beneficiari di pagamenti diretti della PAC.
Semplificazione della normativa sulla condizionalità, con abolizione di alcuni obblighi ed attenuazione delle sanzioni, ma con l’introduzione del vincolo di mantenimento di fasce
tampone tra i campi coltivati e i corsi d’acqua.

7-Riformulazione dei pagamenti supplementari: l'Articolo 68 della Proposta di Regolamento (ex Art. 69 Reg. CE 1782/2003) prevede la possibilità per gli Stati Membri di introdurre nuove misure, che permetterebbero di sostenere comparti o regioni in difficoltà (ad es. per mitigare l'abolizione delle quote latte) o incentivare l'utilizzo di strumenti innovativi di gestione del rischio a favore degli agricoltori, non necessariamente nei settori nei quali viene applicata la trattenuta degli aiuti diretti. In particolare, la revisione dell'articolo 69 prevede l'utilizzazione, a partire dal 2010, di un importo massimo pari al 10% dei massimali nazionali assegnati allo Stato membro a favore di 5 tipologie di misure.

8-Quattro nuove sfide per lo Sviluppo Rurale:

-Cambiamenti climatici e rispetto del protocollo di Kyoto;
-Energie rinnovabili;
-Gestione delle risorse idriche;
-Biodiversità.

Il perseguimento di queste nuove sfide da parte delle politiche di sviluppo rurale dovrebbero essere assicurate attraverso le maggiori risorse provenienti dalla modulazione.Vengono poi potenziate le risorse finanziarie a favore del premio di primo insediamento per i giovani agricoltori.Aumento dell’aiuto all’insediamento dei giovani agricoltori (da 55.000 a 70.000€)e sono stati attivati anche “Aiuti transitori alla ristrutturazione”.
Possibilità per gli Stati membri di non assegnare pagamenti diretti ad imprese o società se l’oggetto principale della loro attività non sia l’esercizio dell’attività agricola.
In definitiva, l’Health Check va valutato rispetto a quella che era la sua duplice missione di fondo:
1. completare la riforma del 2003, consolidando i suoi elementi qualificanti come punti di non ritorno
2. preparare la Pac alla verifica di bilancio del 2009 ed al dibattito sulle prospettive finanziarie dopo il 2013
• Sul primo punto, la missione dell’HC si può dire compiuta
• Sul secondo punto, invece, forse si poteva fare di più,definendo in modo più esplicito e convincente le implicazioni di lungo periodo delle scelte effettuate
– In particolare, proprio il disaccoppiamento totale, che è il principale punto di forza dell’HC, in assenza di una motivazione valida per il suo mantenimento a lungo termine, potrebbe in prospettiva rivelarsi un elemento di vulnerabilità della Pac.

Considerazioni.
Si citano i problemi legati alla perdita di biodiversità,ai cambiamenti climatici, alla gestione dell’acqua, ma il fenomeno principale degli ultimi tempi ovvero l’aumento dei prezzi dei prodotti agricoli di base appare solo in forma mediata tramite il tema delle bio-energie, causa principale degli sconvolgimenti che stanno interessando i mercati agricoli, ma non certo come fenomeno in sé.
Inoltre, poiché le stime finora prodotte fanno prevedere che l’attuale situazione di crescita dei prezzi si protrarrà per un decennio,occorrerebbe anche riflettere con lungimiranza sui problemi in cui potrebbero incorrere gli agricoltori quando i prezzi torneranno a diminuire. Di fronte alle prospettive di crescente surriscaldamento dei prezzi dei prodotti alimentari e in un quadro di lenta crescita economica, la sicurezza alimentare non potrà più essere interpretata unicamente in chiave di tutela della salubrità degli alimenti ma nuovamente di sicurezza di accesso al cibo da parte di tutta la popolazione.
---Spero sia utile----buon lavoro

_________________
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21/05/2013, 20:14
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grazie 1000...utilissimo,prezioso!


21/05/2013, 23:18
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