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Finanziamenti in agricoltura, come avviare un'attività agricola...
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Nuova impresa agricola, quale regime IVA?

04/05/2011, 12:14

Ciao a tutti,

fate conto di aver a che fare con un bischero che non sa assolutamente nulla di fisco (e poco di agricoltura) - buon inizio vero? :shock: -. Mi è capitato di incappare in questa casa colonica con 7ha di oliveto che vorrei ri-mettere in produzione dopo circa 8 anni di abbandono quasi totale (l'unica manutenzione è data da un operoso cavallo che si bruca le erbacce). Mi sto riconvertendo in IAP e devo decidere a quale regime IVA aderire.

Da quel poco che ho capito esistono due rigimi distinti:
- speciale; niente contabilità, fatturato inferiore ai 7000 Euro, nessuna deducibilità IVA
- Ordinario; obbligo di contabilità, deducibilità IVA (con i suoi pro e contro)

Mi è stato consigliato, in maniera un po' spiccia, il regime speciale; tuttavia pensando alle spese che mi aspettano mi chiedo se quello ordinario non sia infondo più conveniente.

Le mie considerazioni sono le seguenti:
dovrò sobbarcarmi una bella spesa iniziale:
- mi serve tutta l'attrezzatura, e sarei propenso a tentare un discreto livello di meccanizzazione della raccolta; in qualunque caso mi servirà un trattore, scuotitori, abbacchiatori se non addirittura uno scuotitore a braccio (ammesso che sia utilizzabile nel podere), motoseghe, frullini e quant'altro...
- ristrutturazione dei terrazzamenti, che in alcune parti necessitano di un minimo di consolidamento
- ristrutturazione della colonica e degli annessi (saranno eventualmente deducibili?)

a fronte si profilano anni (5?)a reddito negativo, visto lo stato dell'oliveta. Sul terreno sono piantumati circa 3000 olivi la maggior parte dei quali assolutamente fuori controllo. Quindi dopo una iniziale potatura di riforma riavrò forse una produzione decente tra 3 anni e, vista la mia inesperienza, non significa che la prima produzione sarà redditizia. Quindi sarò molto probabilmente sotto la soglia dei 7000 Euro previsti per il regime speciale per i prossimi 5 anni...

A questo punto mi chiedo, non mi converrebbe forse aderire al regime IVA ordinario? Almeno potrei sgravarmi di parte dell'IVA per l'acquisto dei macchinari...
O forse non ho capito un tubo? :shock:

Grazie per le eventuali risposte e la pazienza (spero di aver postato nel forum giusto!)

Una buona giornata a tutti.

Martino.

Re: Nuova impresa agricola, quale regime IVA?

06/05/2011, 7:54

Secondo me il tuo ragionamento è giusto. Spendere due soldi in più per il commercialista che ti tiene la poca contabilità che avrai è ampiamente ricompensato.

Ti consiglio di cercare di ottenere dei redditi anche in questi primi anni, perchè se non hai nulla da cui dedurre le spese ci rimetti comunque l'iva che spendi, e sulle opere edili è il 20%.
sugli investimenti ammortizzabili la spesa la ripartisci in diversi anni, e se tu avessi dei redditi andrebbe benissimo. però se in questi anni non hai entrate l'iva ordinaria non ti ha portato alcun beneficio.

Spero di averti aiutato aspettiamo qualche altro intervento
ciao

Re: Nuova impresa agricola, quale regime IVA?

08/05/2011, 17:11

Chiarissimo,

grazie, in effetti mi ci è voluto un po' a capire l'inghippo. Penso che vista la situazione dell'azienda andrò per quella speciale per i primi tre anni e poi farò il passaggio a quella ordinaria. Meglio prendere confidenza con il podere e l'azienda (riformare l'oliveta) prima di investire magari avventatamente...

Grazie della risposta.

Ciao.

M.
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