Ciao a tutti.
Siamo Juri ed Emanuela, cercavamo su internet informazioni su come aprire un'azienda agricola e siamo incappati nel vostro Forum. Leggendo un po' qua e la abbiamo potuto avere molte informazioni, ma avendo molte domande e su argomenti vari, non sapevamo dove scrivere, e ci farebbe piacere avere qualche suggerimento o indirizzamento.

Noi abbiamo circa 3 ettari e mezzo di terreno nella provincia di Viterbo, coltivati perlopiù a noccioleti ma anche con olive, qualche pianta da frutto, un orto non molto grande ma nemmeno piccolissimo. La nostra idea era, ovviamente, di continuare a coltivare quello che già è avviato (nocciole e olive da olio in particolare), ma anche di ampliare l'attività magari con qualche animale (pensavamo galline e capre) e prodotti ortofrutticoli, oltre a conserve, marmellate, vendita al dettaglio ecc.. Avevamo intenzione di chiamare la sezione della coldiretti della nostra zona, ma ci farebbe piacere anche avere dei pareri, dei suggerimenti o delle indicazioni da chi, come voi, conosce le problematiche di avere (o avviare) una piccola azienda di questo tipo.

Vi ringraziamo per tutti i consigli che ci potrete dare e complimenti per il forum.

Juri ed Emanuela

Che cosa intendete per avere qualche parere?
Consulenza fiscale? Agronomica? Sugli allevamenti? ...
Cercate di precisare meglio. Lavorate già in altro settore? Avete esperienze specifiche nel settore?
Ciao,
Marco

Ciao di nuovo, Marco.
Guarda, in linea di massima, QUALSIASI consiglio è ben accetto. Secondo il sito del Minstero dell politiche agricole, (http://www.politicheagricole.it/Urp/Imp ... ricola.htm" target="_blank), per avviare l'attività serve:

- Aprire una partita Iva
- Iscriversi al registro delle imprese sezione speciale agricoltura e alla competente gestione previdenziale
- Avere la disponibilità di un fondo su cui operare

Ma una volta svolte queste procedure è già possibile vendere i prodotti della propria azienda? Si può già vendere al dettaglio? Si possono realizzare etichette da applicare ai prodotti confezionati? Ad esempio per sacchetti di nocciole, o bottiglie di olio, o conserve, confetture, marmellate ecc.

Riguardo l'allevamento degli animali, ci sono attenzioni particolari? Vorremmo iniziare con galline da uova per vendere, appunto, le uova ed al limite qualche animale vivo (niente macello, almeno per ora) Cos'è consigliabile, allevarle all'aperto o in un capannone? Quante galline servirebbero per avere una produzione sufficiente? Ne basterebbero un centinaio, inizialmente?

Riguardo gli ovini, come dicevo, pensavamo a qualche capra, soprattutto per prodotti caseari. Quattro, cinque capi sarebbero sufficienti? Di quanto spazio hanno bisogno? Ci sono attenzioni particolari da seguire?

Io e mia moglie lavoriamo in tutt'altro settore, ma abbiamo un po' d'esperienza almeno nella coltivazione di nocciole, olive e (un po') di ortofrutta grazie all'esperienza di mio suocero e dei nonni di mia moglie, a cui appartenevano precedentemente i terreni. Per quanto riguarda gli animali, invece, siamo alla prima esperienza.

PS: ovviamente la nostra scarsa esperienza può farci fare domande stupide, nel qual caso, scusateci

Sarebbe troppo facile e troppo rischioso per il consumatore.
Ci sono una serie di norme che variano a seconda del prodotto. Dovresti chiedere anche all'ASL, al Comune...
Ciao,
Marco