Ciao, per quanto riguarda l'ortofrutta, ti consiglio di consultare
1- la borsa merci della tua provincia, per conoscere i prezzi dei prodotti (dovresti trovare l'andamento dei prezzi di ciascun prodotto nell'arco di un anno, ad es. il 2012)
2- le statistiche delle produzioni agricole nella tua provincia/regione, per conoscere le rese dei prodotti (cerca su google "statistiche prodotti agro alimentari regione XXXX"
Fatto questo, ti calcoli la produzione lorda vendibile (PLV), cioè €/ettaro per ciascuna coltura.
Poi devi dare un'occhiata alla tabella ettaro-coltura della zona di tuo interesse (le tabelle variano su base intercomunale, ma le trovi sul web anche riferite a una certa regione) che ti dà un'idea delle ore di lavoro necessarie per coltivare un ettaro di un certo prodotto nell'arco dell'anno (da me sono 600 ore/ettaro per l'orto in pieno campo e 450 ore/ettaro per il frutteto). Per diventare coltivatore diretto devi disporre di un terreno tale da garantirti almeno 104 giornate lavorative annue (1 giornata=6,5 ore).
A quel punto potrai fare un conto della convenienza di una certa coltura (in termini di €/ora/ettaro).
Io mi sono posto la stessa domanda e nel modo che ti ho descritto ho trovato risultati interessanti.
Personalmente credo si debba puntare sulla produzione biologica, per avere margini di guadagno migliori.