Situazione: a dicembre 2016, erroneamente e mal consigliato, apro una partita IVA per un progetto di azienda agricola che sto avviando con mia moglie. Purtroppo mi dicono che avrei potuto successivamente modificarla, per cui per praticità la apro come ditta individuale. Questa iva fino ad oggi non è mai stata utilizzata. Stavo dunque per fare domanda di accesso per i bandi di insediamento (Piemonte), però vorrei che la mia azienda fosse in società semplice con mia moglie, non ditta individuale. Per cui in Coldiretti mi dicono che, avendo già io un p iva, se volessi chiuderla e riaprirla come società perderei il diritto alla domanda di insediamento, in quanto risulterei già aver avuto partita iva. In sostanza mi dicono che se voglio accedere a questi benedetti bandi devo proseguire con la ditta individuale. In agenzia delle entrate mi dicono però che, essendo la p iva mai stata utilizzata, potrei chiuderla con effetto retroattivo al giorno di apertura, spiegando che è stata aperta erroneamente. Cosa ne pensate? Ho qualche chance di uscirne?
In effetti il primo insediamento spetta a chi non è mai stato iscritto, una volta iscritto hai qualche mese di tempo per richiedere l aiuto. Purtroppo ti avevano consigliato male, dovevi fare direttamente l iscrizione come ditta, anche se tua moglie non essendo mai stata iscritta potrebbe crare la società con la tua, informati su questa opzione.
Si, ma se riuscissi a chiuderla con effetto retroattivo al giorno dell'apertura? Non risulterebbe come se non avessi mai avuto la p iva? Non so come si possa considerare che io abbia avuto la partita iva se è stata chiusa il giorno stesso.
PSR 2014-2020. Operazione 6.1.1 "Premi di insediamento per giovani agricoltori". DGR n. 16-4684 del 20.02.2017 - Bando 2017 di apertura presentazione domande
"BENEFICIARI Giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda hanno una età compresa tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti) e sono già titolari di una azienda agricola, da non più di 12 mesi (le domande di adesione al presente bando potranno essere presentate anche dai giovani di età compresa tra 40 e 41 anni non compiuti, ma la loro eventuale ammissione all’aiuto è condizionata all’avvenuta approvazione da parte della Commissione Europea della proposta presentata dalla Regione Piemonte di modifica in tale senso del PSR 2014-2020 del Piemonte). Il giovane richiedente deve avere costituito l’azienda prima della presentazione della domanda di Premio di insediamento, con apertura della partita IVA (o l’estensione dell’attività all’agricoltura in riferimento ad una partita IVA già attiva ma relativa ad attività non agricola) non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di Premio medesima; in caso di insediamento in forma societaria, la stipulazione/modifica degli atti societari dovrà essere avvenuta non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di Premio medesima...."
Se il bando a cui ti riferisci è quello il beneficiario è quello scritto spra