Salve, in questo periodo mi sto chiedendo se per un under 40 sia meglio acquistare un terreno con ISMEA oppure col primo insediamento giovani. Faccio un esempio, se volessi piantare alberi da frutto, procedendo col primo insediamento giovani, dovrei aspettare qualche anno che la coltura fruttifichi prima di iniziare a produrre un reddito mentre con ismea potrei già acquistare un frutteto già impiantato e redditizio. Certo si potrebbe anche diversificare le colture inserendo le orticole o i cerali ma comunque mi piacerebbe avere una vostra opinione per farmi un'idea più chiara.
Vi chiedo inoltre, c'è la possibilità che un progetto per il PSR non acceda ai fondi oppure che questi si esauriscano nonostante la sua approvazione?
Se non sbaglio, i fondi ismea consistono in un finanziamento in conto interessi per giovani che vogliono insediarsi in agricoltura acquistando terreni agricoli (ma che non sono ancora agricoltori). In pratica vengono abbattuti gli interessi su mutui accesi per acquistare i terreni. Gli interessi vengono abbattuti, ma il capitale deve essere ovviamente restituito alla banca.
Primo insediamento: gli incentivi consentono al giovane di ottenere un sostegno per l’avvio dell’attività imprenditoriale (il cosiddetto “premio”, a fondo perduto) e al tempo stesso di accedere a più misure del PSR per ottenere dei contributi sugli investimenti.
In totale, si arriva ad avere un 35-40% a "fondo perduto", un 50-55 % come mutuo a tasso agevolato, ed il rimanente 10 % (+ IVA!!!) lo metti tu.
Questo sulla carta. Poi la realtà è sicuramente molto più complessa. Poi sembra assurdo, ma addirittura questa cosa era nata per favorire il "ricambio generazionale". Ma come, lo Stato ti elargisce soldi a "fondo perduto" per acquistare...l'azienda di famiglia???
Può arrivare, a seconda della Regione, fino a 70.000 per primo insediamento, ma dipende dalla Regione e dai bandi regionali. Domani dovrebbe uscire un pre bando in Toscana.