Un saluto a tutti gli amici del forum, sono Alessio, ho 25 anni e sono di Casteldaccia. Sono molto appassionato di agricoltura e discendo da una famiglia anche di agricoltori, quando ancora la Sicilia era il primo produttore di limoni (e grazie a loro abbiamo cio che abbiamo oggi...) adesso nella mia azienda produciamo olio con circa mille ulivi, quel che resta dei limoni li coltiviamo solo per valore affettivo, e se continua cosi questo periodo nero, sara anche per le olive, con l'olio che non si riesce a vendere nemmeno a 4€!
Scusate se ho scritto tutto cio', ma e' per farvi capire che qui le cose in sicila non vanno per niente bene, e riflettendo molto, mi sono chiesto se valesse la pena acquistare un'azienda agricola in toscana e trasferirmi la. Magari un'azienda con circa 30 ettari, possibilmente composta fra vigneti uliveti e seminativi. Per l'aspetto economico, parlando con un esperto di fondi dell'ismea, dovrei avere buone possibilita di ricevere il finanziamento per l'intero importo fino ad un milione di € con anche il 50% a fondo perduto. Secondo voi riuscirei a pagarmi le spese e ad avere di cio che vivere? O sto sbagliando tutto? Naturalmente so che ci vogliono anche contanti per iniziare, come trattori manodopera ecc, pero e' il mio sogno, e' anche lo stile di vita che preferisco! Ho fatto l'operaio all'interno di un pastificio per 2 anni e c'e' la probabilita' che rientri, pero' so che se dovessi rientrarci la mia vita sara' 8 ore al giorno a marcire davanti una macchina che produce pasta...

ciao, discussione interessante, per risponderti ti pongo un quesito: cosa vuol dire 50% a fondo perduto? Supponiamo di acquistare un'azienda agricola da 1 milione di euro ed ismea ci finanzia, da quello che so io ti prestano i soldi ad un tasso favorevole (2%?) e ti danno a fondo perduto al massimo 40.000 euro. Cosa ti ha detto il tecnico ismea?

Alla fine sempre lì si torna, la prima cosa è trovare mercato...

No no l'ismea puo finanziarti fino al 50% a fondo perduto. Poi dipende anche dall'azienda e da cosa ne farai, ma il minimo se non sbaglio e' il 35% e tasso agevolato.

Puoi spiegarti meglio per favore? Dici che non e' facile vendere i prodotti che produrrei? In tal caso cosa dovrei fare?

Intendo dire che prima di lanciarsi in una nuova attività bisognerebbe avere ben chiaro cosa si ha intenzione di produrre e se quello che si vuole produrre è richiesto dal mercato.

Ma sei sicuro di voler lasciare un'azienda con mille olivi? non sarebbe più logico cercare mercato per un olio che già produci? capisco che in Sicilia ci siano problemi che forse noi non capiamo, ma credo che sarebbe una bella sfida, no?

Non c'e' futuro, per prima cosa questa azienda in un lontano futuro sara' divisa tra i miei fratelli, e se cosi non fosse nelle annate che vanno bene si fa con l'olio circa 10.000€, senza contare tutte le spese, cosa pensi possa farci? E pensa che tutto facciamo noi in famiglia con trattore nostro, potatura fertilizzazione ecc... Altrimenti la mia terra non ci penserei affatto ad abbandonarla!
Per quanto riguarda su cosa produrre ecc, li e' vero che non ho le idee ben chiare, perche bisognerebbe vedere inanzitutto l'azienda, e dopo andarci di persona e parlare con qualche persona competente del luogo.

E si torna al mio commento iniziale... la commercializzazione del prodotto, cosa c'è di diverso nella vostra zona dalla nostra? perchè non potete trovare anche voi sbocchi di mercato diversi?

a livello logistico la sicilia è tagliata fuori...

comunque non mi è chiaro il fatto di ismea, da quello che leggo sul sito a fondo perduto 40% + 50% tasso agevolato solo per subentro e sviluppo aziendale (quindi presumo costruzione edifici, acquisto messi ecc). Per l'acquisto dei terreni danno solo un prestito a tasso agevolato (lol) che ora sta circa a 3,5%...