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Investire su azienda agricola in Toscana... Pareri
Autore |
Messaggio |
paolaelena
Iscritto il: 01/07/2013, 12:06 Messaggi: 1015 Località: Pesaro
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marbury ha scritto: Re: Investire su azienda agricola in Toscana... Pareri a livello logistico la sicilia è tagliata fuori... questo non lo credo e comunque le cose possono cambiare...
_________________ La vita è una lunga pazienza.
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22/08/2013, 17:05 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Secondo me un azienda agricola al giorno d'oggi dovrebbe mettere al primo posto il concetto di "valore aggiunto" ( questo vale per qualsiasi settore al giorno d'oggi,a maggior con una crisi di consumi in atto), se si riesce a dare valore aggiunto si possono avere delle soddisfazioni in termini di reddito anche senza imponenti volumi di vendita, non è facile riuscire a dare valore aggiunto a dei prodotti ma purtroppo se ci si infila in una battaglia solo sul prezzo la partita può diventare davvero molto più dura.
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22/08/2013, 18:06 |
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Alessio88
Iscritto il: 20/08/2013, 14:17 Messaggi: 153 Località: Casteldaccia (PA)
Formazione: Liceo classico
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Io penso che agli altri riesce veramente difficile credere che in sicilia l'agricoltura e' morta se non la si vive in prima persona! Pensa che fino 17 anni fa mio padre con la campagna riusciva ad avere un reddito del tutto non indifferente! Io ora non spero di ritornare in quegli anni, ma per lo meno fare una vita dignitosa con un mestiere che piace. Per floragarden: sono anch'io d'accordo con te per quanto riguarda il 'valore aggiunto', pero' li ci vogliono persone capaci e competenti del settore.
_________________ Azienda agricola Manzella, olivicoltori da oltre un secolo... Per chi volesse gustare il prodotto delle nostre olive, basta cercare Azienda Agricola Manzella nell'apposita sezione del catalogo del forum "Filiera Corta".
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22/08/2013, 18:24 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Attualmente molti settori sono in difficoltà ed anche i settori che ancora resistono non è detto che siano redditizi, attualmente la contrazione è causata da una crisi di consumi generalizzata, si pensi che anche settori un tempo forti economicamente si sono fermati, come ad esempio l'edilizia.Sicuramente non sono i tempi migliori per investire e specialmente se l'investimento è corposo.
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23/08/2013, 12:23 |
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Alessio88
Iscritto il: 20/08/2013, 14:17 Messaggi: 153 Località: Casteldaccia (PA)
Formazione: Liceo classico
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Ho capito, quindi tu pensi che e' meglio di no... Pero' non demordo
_________________ Azienda agricola Manzella, olivicoltori da oltre un secolo... Per chi volesse gustare il prodotto delle nostre olive, basta cercare Azienda Agricola Manzella nell'apposita sezione del catalogo del forum "Filiera Corta".
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23/08/2013, 12:38 |
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paolaelena
Iscritto il: 01/07/2013, 12:06 Messaggi: 1015 Località: Pesaro
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flowergarden ha scritto: Secondo me un azienda agricola al giorno d'oggi dovrebbe mettere al primo posto il concetto di "valore aggiunto" ( questo vale per qualsiasi settore al giorno d'oggi,a maggior con una crisi di consumi in atto), se si riesce a dare valore aggiunto si possono avere delle soddisfazioni in termini di reddito anche senza imponenti volumi di vendita, non è facile riuscire a dare valore aggiunto a dei prodotti ma purtroppo se ci si infila in una battaglia solo sul prezzo la partita può diventare davvero molto più dura. Questo vale per quasi tutte le attività, il valore aggiunto è spesso dato anche solo da come si riesce a fidelizzare il cliente a parità di produzione e qualità, naturalmente il discorso cambia a seconda del mercato che si sceglie se è nazionale, internazionale o locale, insomma lo know-how penso proprio che faccia la differenza ( o meglio lo spero fortemente visto che ci sto puntando molto ).
_________________ La vita è una lunga pazienza.
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23/08/2013, 12:47 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Concordo. Ogni azienda si sceglie il proprio modo per offrire valore aggiunto. Ma è fondamentale differenziare e speculare in proporzione all'offerta che si ha, ques'ultimo punto sembra ovvio ma non lo è per tutti, molti contadini pensano solo a vendere senza preoccuparsi del prezzo, alcuni vendono addirittura la dettaglio con i medesimi prezzi dell'ingrosso rovinando il mercato inutilmente. Se ci si riduce a un vortice di prezzi al ribasso sperando di aumentare le vendite è la fine, margini ridottissimi tolte le spese non ci guadagni niente. I mercati poi non tirano in base al prezzo ma in base alla richiesta di quel prodotto, inutile invorticarsi su prezzi al ribasso nemmeno quando il mercato non tira.
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23/08/2013, 14:33 |
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Alessio88
Iscritto il: 20/08/2013, 14:17 Messaggi: 153 Località: Casteldaccia (PA)
Formazione: Liceo classico
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Ragazzi sono pienamente d'accordo con voi sul valore aggiunto, pero' come ho gia' detto, ci vuole gente che ci sappia fare, ancora meglio se fosse del settore. Comunque per quanto riguarda l'acquisto di un'azienda agricola, ne ho trovata una (perche' io non mi arrendo ) di 41 ettari in umbria con uliveto, vigneto, seminativo e bosco con pratica gia dall'ismea fatta e accettata per la cifra di 800 mila €... Quello che adesso mi domando, come dite voi, e' difficile in questo periodo recuperare le spese, anzi lo so sulla mia pelle, ma l'ismea, prima di concedere un finanziamento valuta un po tutto, cone ad esempio il fatturato degli ultimi anni ecc per capire se l'acquirente potra pagare il mutuo, quindi e' anche una specie di garanzia per chi acquista no?
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23/08/2013, 21:01 |
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paolaelena
Iscritto il: 01/07/2013, 12:06 Messaggi: 1015 Località: Pesaro
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Alessio88 ha scritto: Ragazzi sono pienamente d'accordo con voi sul valore aggiunto, pero' come ho gia' detto, ci vuole gente che ci sappia fare, ancora meglio se fosse del settore. Comunque per quanto riguarda l'acquisto di un'azienda agricola, ne ho trovata una (perche' io non mi arrendo ) di 41 ettari in umbria con uliveto, vigneto, seminativo e bosco con pratica gia dall'ismea fatta e accettata per la cifra di 800 mila €... Quello che adesso mi domando, come dite voi, e' difficile in questo periodo recuperare le spese, anzi lo so sulla mia pelle, ma l'ismea, prima di concedere un finanziamento valuta un po tutto, cone ad esempio il fatturato degli ultimi anni ecc per capire se l'acquirente potra pagare il mutuo, quindi e' anche una specie di garanzia per chi acquista no? Il prezzo mi sembra buono, ma l'azienda va vista, magari è di difficile coltivazione, mal dislocata, difficilmente raggiungibile ecc ecc... Ci sono fabbricati? dove abiteresti? Poi devi capire se è ancora in funzione, se lo è a chi vende il prodotto attualmente perchè in caso contrario dovrai cercarti un mercato. Per quanto riguarda l'Ismea è un organismo che non conosco, ma se la pratica di accesso al credito è già in corso, cosa ti fa supporre che basterebbe cambiare il nome del beneficiario? Inoltre ti farebbe un mutuo per 800 mila euro a che tasso, rimborsabile in quanto tempo? 800 mila euro sono tanti, pensa quanto guadagni in un anno ora e quanto tempo ci metteresti a guadagnarne 800 mila, una nuova attività ci mette sempre tempo a decollare, per giunta in un ambiente nuovo che non conosci; non conosco la vostra realtà, ma amici siciliani mi dicono sia diversa dalla nostra. Non voglio scoraggiarti, ma tieni i piedi per terra, studia la zona, il territorio, il mercato e parla con gente del luogo. Tanti auguri
_________________ La vita è una lunga pazienza.
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24/08/2013, 9:41 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Alessio88 ha scritto: Ragazzi sono pienamente d'accordo con voi sul valore aggiunto, pero' come ho gia' detto, ci vuole gente che ci sappia fare, ancora meglio se fosse del settore. Comunque per quanto riguarda l'acquisto di un'azienda agricola, ne ho trovata una (perche' io non mi arrendo ) di 41 ettari in umbria con uliveto, vigneto, seminativo e bosco con pratica gia dall'ismea fatta e accettata per la cifra di 800 mila €... Quello che adesso mi domando, come dite voi, e' difficile in questo periodo recuperare le spese, anzi lo so sulla mia pelle, ma l'ismea, prima di concedere un finanziamento valuta un po tutto, cone ad esempio il fatturato degli ultimi anni ecc per capire se l'acquirente potra pagare il mutuo, quindi e' anche una specie di garanzia per chi acquista no? Devi avere già un business plan messo già a tavolino, quali attività vorresti integrare, quale margine e che volume di vendita pensi di ottenere, poi devi considerare le spese di avviamento, in quanto tempo pensi di ammortizzarle, in quanti ci dovete vivere,l'attività dovrebbe rendere per coprire le spese di gestione,dar da vivere a chi la gestisce e tutto l'extra per rientrare delle spese iniziali. Tenendo conto che i primi tempi per le attività nuove hanno come obiettivo non fare la fame bisogna prendere per bene la calcolatrice e fare un investimento proporzioanto al rischio.
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24/08/2013, 15:32 |
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