Ciao a tutti, vi descrivo la mia iniziativa che desideravo realizzare, ho mia moglie età 36 anni attualmente disoccupata, desideriamo entrambi iniziare un' attività agricola, ho trovato vicino cisterna di latina un terreno di circa 1,100 ha di kiwi verde con pozzo e luce ed impianto irriguo già avviato, da diversi anni, il proprietario lo da via perchè non riesce più a gestirlo causa età che avanza.. discorso della batteriosi non è stato ad oggi colpito, lo cederebbe con tutti i mezzi per gestirlo da noi (trattore, fesatrice, trincatrice, ecc)
Vi chiedo suggerimento, possibile far aprire a mia moglie impresa agricola IATP, acquistare il terreno usando delle agevolazioni..?
Il ricavato tramite kiwi rivenderlo tramite o ditta privata o consorzio, emettendo una regolare fattura, importo realizzato quante tasse sopra ci si deve pagare ...?
Attendo un vostro gentile riscontro, a presto.

Marco

Il problema in agricoltura non sono le tasse (IMU, se non ci sono fabbricati è poca cosa; IRE si paga sui redditi catastali, poca cosa) ma i guadagni. Ti sei già informato quanto ti pagherebbero al kg i kiwi?

Ciao,
Marco

Ciao Marco, grazie della tua risposta.
Per quanto concerne il prezzo al kg per il kiwi dipende per prima cosa a chi ti rivolgi per la vendita se ad una cooperativa o ad un commerciante privato. Perchè la prima seleziona molto la pezzatura del kiwi mentre la seconda prende tutto.
In media anno scorso qui nel lazio non è andato bene è stato pagato circa 0,30 centesimi al kg.
Quest' anno sembra che si rialzi un pochino visto che manca il prodotto in termini di quantità, causa batteriosi che ha distrutto diverse piantagioni di kiwi.
Facciamo un esempio pratico per capire meglio il tutto, io riesco vendere il prodotto a 0,30 al kg.
Produco circa 400 quintali.
Quindi 40000 kg x 0,30 € = 12.000,00 €
Togliendo di spese medie annue tra corrente concimi fertilizzanti manutenzione impianto acqua e trattore circa € 4.000,00 questo importo sarebbe una parte dettratto essendo impresa agricola giusto ??
Resterebbero circa 8.000,00 €
Su questo importo quante tasse dovrò pagare, circa la metà secondo te ..?
Attendo news grazie mille
Marco

Ripeto, il problema non sono le tasse, che in agricoltura si pagano indipendentemente dal reddito reale, ma sul reddito agrario e dominicale. Sei sicuro di aver tenuto conto di tutti i costi? Acqua? Manodopera (non sono pochi 400 q.li).

Ciao Marco, perdona se non ti ho risposto subito ma mi sono voluto documentare su alcuni termini da te usati che non sapevo esattamente il loro significato.
Quindi in primis prima di acquistare il terreno con kiwi devo farmi dare dal proprietario una Visura Catastale con Foglio e Particella relativa al suo terreno con relativa informazione di Redditi: Domenicale € e Agrario € giusto??

Il proprietario mi ha detto che se ci si lavora sul terreno chiamando esterni soltanto per la potatura e aiuto nella raccolta compreso luce acqua ed eventuali rotture ordinarie all' impianto, stiamo sui € 4.000 annui.

Quest' attività la sto cercando di realizzare per aiutare mia moglie che è disoccupata, in modo che inizia anche lei a fare qualcosa che gli piace realmente.

Che consiglio potresti darmi sulle agevolazioni, soprattutto per acquisto del terreno agricolo, mia moglie ha 36 anni senza nessun reddito.
Diventare Giovane imprenditore agricolo professionale o Piccola proprietà contadina o Compendio unico ..?

Il reddito agrario e dominicale saranno intorno ai 1.000 euro ad ettaro max.
Sulle agevolazioni dovresti provare a chiedere a qualche associazione di categoria (Coldiretti, CIA, o altro).
Comunque sarebbero agevolazioni, soldi ve ne servirebbero comunque, anche per le macchine.
Ciao,
Marco

Marconarciso per usufruire delle agevolazioni tua moglie deve conseguire la qualifica di coltivatrice diretta oppure di imprenditrice agricola professionale; una volta conseguita la qualifica, tua moglie può acquistare sfruttando l'agevolazione della piccola proprietà contadina:

Imposta di Registro: € 168,00 (fissa)
Imposta Ipotecaria: € 168,00 (fissa)
Imposta Catastale: 1% del valore del terreno
Inoltre gli atti sono esenti dall’imposta di bollo e gli onorari notarili sono ridotti alla metà;

Oppure può usufruire dell'agevolazione del "Compendio unico":
esente I. R.
esente I. I.
esente I. C.
Atti esenti dall'imposta di bollo e gli onorari notarili sono ridotti ad un sesto.

Per accedere a queste agevolazioni bisogna avere i requisiti necessari e bisogna rispettare i vincoli che tali agevolazioni comportano (potrai farteli spiegare da un centro di assistenza agricola).
Cmq il requisito principale è il possesso di una delle 2 qualifiche sopracitate: con quella estensione di terreno e con quella coltura credo che tua moglie non abbia il requisito riguardante il fabbisogno di lavoro minimo annuale per accedere a nessuna delle 2 qualifiche. Per questo, acquistando il terreno senza alcuna qualifica, andresti a pagare il 18% di imposte (da calcolare sul valore del fondo) più imposta di bollo e spese notarili.

Cmq per maggiori chiarimenti ti consiglio di rivolgerti presso un centro di assistenza agricola.

Saluti

Scusa Marco, il discorso del pagamento di 1000€ ad ettaro Max, di che tassa stiamo parlando?

IMU, Irpef, altro?

Non è l'imposta, ma la base imponibile (cioè quello su cui si calcola l'imposta).