info generali su Regime di Esonero

Salve a tutti,
avrei alcune domande da farvi riguardo al regime di esonero.
Premetto che sono proprietario (cooproprietario al 50% con mio fratello) di un terreno agricolo di circa 1Ha in piena pianura, pozzo e capanno agricolo.
in questi anni ho sempre lavorato hobbisticamente parte di terreno ricavandone giusto il necessario per casa (verdure, ortaggi) ma ora ho deciso di fare un salto di qualità
mantenendo comunque il mio lavoro da dipendente (Bracciante Agricolo nel settore alberi da frutta).

Ho contattato la coldiretti di Cesena che mi ha consigliato di aprire la partita iva in regime di esonero ( non entrando in concorrenza con il mio datore di lavoro).

Ora: questa mattina mi hanno mandato la comunicazione via mail dell'avvenuta apertura di partita iva, oggi pomeriggio aimè non sono riuscito a ricontattarli e mi sono sorti solo alcuni dubbi che
spero voi sappiate togliermi.
1) ho letto che non "dovrei" tenere contabilità ma in effetti solo conservare fatture e autofatture, in tutto ciò, come faccio a "dimostrare" il mio volume d'affari sotto i 7000euro?
2) sono dipendente FULLTIME con contratto annuale, il mio datore di lavoro in sostanza mi versa i contributi, devo comunque contattare l'inps o inail???
3) con la partita iva agricola in regime di esonero, posso inserire "giornate di lavoro agricolo" al mio monte giornate annuali? se si, come?
4) per la questione contabilità,il mio commercialista è a digiuno di partite iva agricole e sono il suo unico cliente ad averne, devo contattare un sindacato o mi può seguire anche la coldiretti?

Grazie a tutti in anticipo!!!!!

Credo che i 7000 euro sia calcolati sulla base della superficie e del tipo di coltura dichiarata.

Comeunavolta ha scritto:Salve a tutti,
avrei alcune domande da farvi riguardo al regime di esonero.
Premetto che sono proprietario (cooproprietario al 50% con mio fratello) di un terreno agricolo di circa 1Ha in piena pianura, pozzo e capanno agricolo.
in questi anni ho sempre lavorato hobbisticamente parte di terreno ricavandone giusto il necessario per casa (verdure, ortaggi) ma ora ho deciso di fare un salto di qualità
mantenendo comunque il mio lavoro da dipendente (Bracciante Agricolo nel settore alberi da frutta).

Ho contattato la coldiretti di Cesena che mi ha consigliato di aprire la partita iva in regime di esonero ( non entrando in concorrenza con il mio datore di lavoro).

Ora: questa mattina mi hanno mandato la comunicazione via mail dell'avvenuta apertura di partita iva, oggi pomeriggio aimè non sono riuscito a ricontattarli e mi sono sorti solo alcuni dubbi che
spero voi sappiate togliermi.
1) ho letto che non "dovrei" tenere contabilità ma in effetti solo conservare fatture e autofatture, in tutto ciò, come faccio a "dimostrare" il mio volume d'affari sotto i 7000euro?
2) sono dipendente FULLTIME con contratto annuale, il mio datore di lavoro in sostanza mi versa i contributi, devo comunque contattare l'inps o inail???
3) con la partita iva agricola in regime di esonero, posso inserire "giornate di lavoro agricolo" al mio monte giornate annuali? se si, come?
4) per la questione contabilità,il mio commercialista è a digiuno di partite iva agricole e sono il suo unico cliente ad averne, devo contattare un sindacato o mi può seguire anche la coldiretti?

Grazie a tutti in anticipo!!!!!

1) esattamente, non devi tenere la cont ma custodire le fatture acquisto e vendita per dimostrare il non superamento del limite
2) non devi versare Inps, Inail e non sei tenuto ad iscriverti alla camera di commercio
3 e 4) ti conviene iscriverti a una associazione di produttori (cia, Coldiretti, Confagricoltura, copagri, etc) e farti seguire da loro, ci risparmi visto e considerato che hanno dei costi di gestione pratiche molto bassi

grazie mille per le delucidazioni.

la coldiretti mi ha confermato quanto riportato da te.

aspetterò solo che questo momento difficile passi per andarmi a iscrivere in coldiretti. (ora gli uffici sono chiusi al pubblico nella mia zona)