Salve,innanzitutto volevo presentarmi, sono nuovo sia del forum che di questo argomento, se escludiamo gli insegnamenti di mio padre nell'infanzia... Ho trovato il vostro forum molto competente. Volevo a tal proposito porvi qualche domanda. Io e la mia compagna vorremmo acquistare un terreno con un rudere da ristrutturare, il terreno e' di circa 15000 mq sul quale sono già presenti un vigneto ed alcuni alberi da frutto. Noi vorremmo incrementare la produzione con altre colture e con l'allevamento di alcuni animali ma solo ed esclusivamente per il nostro sostentamento non per la vendita a terzi. Chiaramente la lavorazione del terreno e l'allevamento sarebbe esclusivamente a nostro carico. A questo punto volevo sapere se sia possibile diventare un imprenditore agricolo o coltivatore diretto pur non vendendo i prodotti del nostro lavoro. Vi ringrazio per l'attenzione per tutte le risposte che mi darete. Francesco.

Puoi anche destinare tutta la produzione all'autoconsumo ma non vedo il vantaggio ad essere coltivatori e relativi obblighi burocratici e contributivi.

Se non vi sono vendite ne di beni ne di servizi, quindi non vi è nessun circuito economico a scopo di lucro dietro questa attività penso tu non debba nemmeno diventare "imprenditore". Hai casa e terreno di tua proprietà e fai ciò che vuoi

Salve, io invece ho questa domanda: mia moglie è IAP ed abitiamo già in una casa insita nel podere che conduce. volevo sapere se sia possibile vendere questa casa a terzi o ai figli e costruirne un'altra in un altro posto ovviamente sempre all'interno del podere.
Nel caso si possa, fino a che metratura e' possibile edificare?
che vincoli di mantenimento del bene nel tempo si hanno? ( si potrebbe anche rivendere subito? ) credo siano 5 anni
si potrebbe rimanere in questa ed affittare l'altra?
è necessario disfarsi di questa per costruire l'altra?
deve essere prima casa?

inoltre vorrei sapere che agevolazioni ha lo IAP a livello di utenze, se ci sono sconti o altro

grazie e scusate la lunghezza della domanda