Una ripassata ad Agrex, il future del grano duro Su sollecitazione di alcuni lettori rispolveriamo Agrex, il future grano duro di Borsa Italiana, localizzato a Foggia. Nella situazione di mercato attuale, un future potrebbe rappresentare una ottima opzione di copertura per il raccolto 2015, se come molti sospettano il prossimo anno i prezzi dovessero calare, tuttavia tra il dire ed il fare... Sebbene il blog sia moderatamente favorevole all'introduzione nel mercato italiano di future sulle commodity, purchè trasparenti e regolamentati, molti aspetti vanno valutati ed in questa sede è impossibile prenderli tutti in considerazione. D'altro canto io produttore siciliano non posso certamente essere protagonista di questa vicenda. La cassa di compensazione del future è basata a Foggia (probabilmente a ragione) dunque gli operatori maggiormente interessati, in questa fase di start-up, per ragioni di opportunità economica, ben spiegata da Tradex in un commento di un precedente post, sono di quella zona. Oggi il future, rispetto ad un recente passato ad encefalogramma piatto, registra un certo numero di scambi, ancora pochi probabilmente, ma qualcosa sembra muoversi e qualcuno sembra crederci. In linea teorica per un produttore potrebbe essere conveniente coprire la prossima produzione 2015 con i future consegna Settembre 2015 che quotano ad oggi 340 €/t e nei prossimi giorni anche di più probabilmente. Così se siete interessati vi consiglio di dare una occhiata a questa brochure ufficiale, qui per iniziare a capirci qualcosa. L'operazione, secondo me, a meno che non siete abbastanza grandi da maneggiare senza problemi lotti da 1500 q di grano duro andrebbe fatta in sinergia con il vostro stoccatore o la vostra cooperativa o O.P., anche per motivi strettamente legati alla complessità della operazione finanziaria (lo stoccatore potrebbe anche fungere da intermediario autorizzato e facilitarvi l'interazione con il sistema AGREX) http://durodisicilia.blogspot.it/2014/10/una-ripassata-ad-agrex-il-future-del.html" target="_blank
Anche a me . Infatti vorrei capire se , attualmente , gli agricoltori che lo usano sono un certo numero oppure quattro gatti . E' quotato in borsa , questo sì , ma il rapporto fra speculatori e agricoltori sarà 1 a 1 o 10 a 1 ? Purtroppo articoli posteriori al 2013 non ne ho trovati .
Mi piacerebbe però avere informazioni più a livello di pettegolezzo : sapere se qualche agricoltore li usa e cosa ne pensa . Da una prima impressione sembrerebbe che nessuno (o quasi) se li fili , ma magari mi sbaglio .
Ci sono poi anche i futures del MATIF francese e del CME americano : mi chiedo se questi strumenti siano utilizzati dagli agricoltori italiani . NB : non sono un agricoltore , sono un matematico - statistico interessato alle contrattazioni agricole .