Salve a tutti. Apprezzero' qualsiasi indicazione che mi potrete dare!
Mio padre ha appena comprato una casa nella campagna romagnola (nell'entroterra di Cattolica) con circa 12 ettari di terreno. Ci sono circa 100 ulivi centenari ma non ha ancora un'idea di come gestirli (lui ex-albergatore convinto...).
Io sono un'appassionata della vita in campagna e seguo spesso su Discovery Travel (su Sky), quei programmi spesso inglesi che parlano di storie di gente che lascia tutto a Londra per trasferirsi in Italia, ristrutturare un rudere in Umbria o Toscana e vivere con cio' che la terra rende. Mia madre da brava e appasionata cuoca ha già in mente di fare tonnellate di marmelate, sottoacetti, sughi e sughetti per poi vendere (sul terreno sono presenti tantissimi alberi da frutta).
Beh, io sto provando a convincerlo che l'olio d'oliva potrebbe essere una fonte di guadagno se la situazione verrà gestita al meglio. Ecco perchè ho bisogno del vostro prezioso aiuto! Io posso sapere come promuovere la vendita dei prodotti della terra, dove promuoverla e attraverso quali canali, ma prima ho bisogno di sapere che tipo di società dovrei costituire? (ho visto la normativa in vigore per le IAP, ma a chi bisogna rivolgersi per diventare IAP?) E le PPC? A chi mi devo rivolgere per l'imbottigliamento? Chi mi valuta la qualità dell'olio? Che autorizzazioni servono per poter vendere anche i baratoli di marmellate?Scusate ma non ho nessuno che mi possa dare queste informazioni se non voi!
Grazie, grazie
