Ho bisogno di un consiglio serio da tutti.

Ho questa situazione :
Zona, Aretino, comune di montevarchi
Collina 300 mt
Ho 54 anni e sono laureato in agraria, ma a parte i primi anni non ho mai lavorato nel settore, lavoro nel settore informatico.

Ho 4 ha di terreni che erano del nonno : 2 in piano o leggero declivio, 1 ha vecchissima vigna da eliminare e 1 ha di seminativo, 40 piante di olivo e 1,5 ha di bosco querce e scope.Il terreno è piuttosto argilloso, io ci ho sempre visto grano o mais o erba medica.Non ho irrigazione, solo la possibilità di un pozzo (c'è una sorgente).

Un vicino viticoltore mi ha chiesto di acquistare 1 ha in piano perchè ci vuole fare ortaggiper diversificare la produzione.

Allora ho pensato:

Ho 4 figli, due piccoli e 2 di 20 e 22 anni entrambi disoccupati. Il problema è che la mia ditta (HP) non ha più lavoro in toscana e mi propone il trasferimento a Milano o Roma, o, in alternativa una uscita incentivata di circa 120.000 € e 2 anni di mobilità a 900 € al mese.
Non posso trasferirmi perchè mia moglie lavora in zona, e ho il figlio piccolo con un handicap (autismo) che va seguito ogni giorno.

La domanda è, ha senso impiegare parte dei soldi per attrezzature e coltivare la terra con i ragazzi, affiancando magari attività di lavoro conto terzi, gestione giardini e terreni in affitto, visto che ne vedo tantissimi non curati, in zona ?

Il bosco, può fruttare qualcosa a parte la legna ?

In sintesi, è un'ipotesi realistica investire in agricoltura per tirarci fuori un'attività ? Sento parlare di allevamenti di chiocciole, bio, produzione di birra artigianale, piante officinali e via col vento. Ho citato solo quello che mi è venuto in mente.

Grazie per le risposte.

Beh, hai già capitale iniziale, terra, e manodopera.

Saresti già a buon punto per iniziare un'attività agricola. L'unica cosa è: vuoi veramente farla? I tuoi figli vogliono?

Parlatene tra voi e decidete.