Premessa: Alcune risposte alle domande che pongo sono già state oggetto di discussioni quindi sto cercando soltanto conferma.

E’ mia intenzione acquistare un terreno agricolo (circa 20ettari) con caseggiato diruto (collabente). Valore presumibile dell’acquisto circa 150.000 €.

Ipotizziamo che il terreno sia valorizzato a 120.000 € (prezzo di mercato in quella zona) e il collabente 30.000 €

E’ mia intenzione, prima dell’acquisto, acquisire i requisiti di Imprenditore agricolo professionista. Il terreno è in zona svantaggiata, quindi il 25% del reddito dall'azienda dovrei riuscire ad ottenerlo, nell'arco di 3-4 anni (alberi da frutta).

Stavo valutando la possibilità di un mutuo in luogo del capitale proprio (direi 60% mutuo e 50%capitale proprio) e mi interrogato sulla fiscalità relative all’acquisto.

Domanda 1:

Se lo acquisto come IAP, quali valori considerare come fiscalità complessive e spese notarili (quindi direi tutto fuorché costo di agenzia, se presente), per:
- Terreno
- Immobile collabente

Domanda 2:

Se lo acquisto come IAP, per la quota che intenderei farmi finanziare a mutuo, quali sono i tassi di mercato che applicano le banche in questo caso?

Ho sentito un amico e la sua banca non finanzia la quota terreno ma soltanto la quota “casa”. Ora, è evidente che i tassi a cui vorrei ambire sono quelli caratteristici della “seconda casa” (anche meno dell’1%, tasso fisso). Sapete come funziona, nella realtà delle cose, il finanziamento dell’acquisto di mio interesse?
Grazie in anticipo

Domanda 3:

Quando l'azienda agricola inizierà a produrre reddito a quale tassazione è sottoposta? ps: per favore mi fate degli esempi verosimili (reddito catastale, domenicale ecc. su un terreno tipo?)

ovviamente 60% mutuo e 40% capitale proprio... scusate