Grazie della risposta, ma non c'è nessuna logica a tale riguardo. Ovvero se uno mantiene una fascia per 4 anni e al 5° decide di tagliare per mettere un'altra coltura, rinunciando quindi al contributo, per quale motivo dovrebbe restituire i 4 anni precedenti visto che l'impegno è stato mantenuto per tutto quel tempo?
Inoltre ho appurato che se invece si vende la terra con le fasce tampone sovrastanti non c'è nessun obbligo di restituzione.
Le due cose mi sembrano stridere come logica, ma non trovo la normativa che ne definisca le regole, tu ne sai qualcosa? Mi scoccerebbe pagare una cena di pesce all'amico!