Il problema è che anche gli impiegati dell'INPS spesso non sono esperti di INPS!!

No von è così... come mi è stato fatto notare i requisiti sono altri..
https://www.inps.it/portale/default.asp ... 18&iMenu=1" target="_blank
Morale della favola, sotto le 104 giornate non sei coltivatore diretto, ergo niente contributi... non si parla di partite IVA..
E questo cmq gia lo sapevo precedentemente.

La mia richiesta di chiarimento era invece riferita ad altro, ma devo farmene una ragione a non trovare risposta..

Ma quindi se uno lavora meno di 104 giornate e non può essere inquadrato INPS, ma vorrebbe comunque vendere i prodotti del suo terreno, come potrebbe fare? restando in regola ovviamente..

Forse entra in gioco la vendita occasionale?

Io sono stato inquadrato cosi: http://www.agraria.org/estimo%20economi ... ricola.htm" target="_blank

Cioè in regime speciale? Ed hai una partita IVA quindi?

Regime di esonero !
Come scrivo nel mio messaggio di apertura la partita iva la ho dal 1987... quella non cambia, cambiano i regimi ed/o metodi di contabilità.
Cmq su questa sezione del Forum c'è tutto spiegato nero su bianco, basta sfogliare alcuni post..

sbagli
e se sei in regime di esonero non devi nemmeno pagare l'iva e tenere contabilità
l'unico onere che hai è numerare e conservare le fatture e autofatture

l'inps è legato alla tua figura professionale (IAP,CD...), non alla partita iva
così come l'irpef è legato al reddito agrario del terreno e non al reddito reale effettivo della coltura

Quindi io posso aprire una partita IVA agrocola e non versare un euro di contributi? Mi sembra molto strana come cosa.. Per caso hai a disposizione la normativa a cui fai riferimento? Non per sfiducia, ma per essere sicuri anche per gli utenti futuri che leggeranno!

grazie

la p.iva agricola non è come quella commerciale
tenerla aperta costa zero

vai da una associaz di categoria e informati, loro sapranno spiegarti bene

A breve cerco di fare un salta da coldiretti, vediamo cosa mi dicono!

Ma quindi aprendo una partita agricola, cosa si diventa? Quali sono i vantaggi?